Chiuso fuori casa, si arrampica sulla grondaia per rientrare dal balcone ma cade e batte la testa: grave 23enne
Trasferito in elisoccorso all'Ospedale Maggiore di Parma, dove si trova ricoverato
Un giovane di 23 anni versa in gravi condizioni, in ospedale, dopo che - nella mattinata di mercoledì 21 agosto 2024, a Viano, provincia di Reggio Emilia - è caduto mentre si arrampicava sulla grondaia di casa. Il ragazzo era rimasto chiuso fuori e ha preso l'avventata decisione.
Resta chiuso fuori e si arrampica sulla grondaia
Un 23enne era rimasto bloccato fuori dalla sua abitazione senza alcuno che potesse aiutarlo a rientrare: ha così tentato una manovra audace arrampicandosi lungo la grondaia per raggiungere il suo balcone, situato ad un primo piano di via Enzo Ferrari.
La caduta
Come racconta Prima Reggio Emilia, il tentativo di rientrare a casa si è rivelato fatale. Mentre stava quasi per raggiungere la meta, ha perso l’equilibrio ed è scivolato, precipitando rovinosamente al suolo. L'impatto è stato violento: il giovane ha sbattuto la testa, e l'entità della caduta ha richiesto immediati soccorsi.
Al Maggiore di Parma
Il personale medico è giunto rapidamente sul posto, stabilizzando le sue condizioni prima di trasferirlo urgentemente all’Ospedale Maggiore di Parma in elisoccorso. I medici hanno fatto sapere che le sue condizioni, per quanto gravi, fortunatamente non portano a temere per la vita del giovane.
Nel frattempo, i carabinieri di Scandiano hanno avviato i rilievi per chiarire la dinamica dell’accaduto e raccogliere testimonianze.
Caso analogo in Veneto: finale tragico
Un episodio simile, ma con esito fatale, ha visto protagonista Adriana Franceschi, una donna di 80 anni, a Valdagno, in provincia di Vicenza, domenica 18 agosto 2024.
L'anziana era uscita per una visita ai parenti, ma si era scordata le chiavi del cancello di casa. E così ha provato a scavalcarlo. Un gesto incauto, perché nel farlo è caduta ed è morta. L'allarme è stato dato successivamente da una vicina di casa, che ha notato il corpo a terra. Purtroppo, però, per la vittima non c'era già più niente da fare.
Il caso della donna vicentina non è l'unico "figlio" di una dimenticanza di chiavi e di tentativi oltre il limite di rincasare. L'ultimo episodio era avvenuto nell'ottobre 2022 a Formigine, in provincia di Modena, un 42enne era uscito di casa all'alba dimenticando le chiavi di casa e, una volta resosi conto, avrebbe pensato di arrampicarsi dal balcone del vicino del terzo piano, dal quale sarebbe poi scivolato e caduto, perdendo la vita. Un duplice dramma: tornava dalla camera ardente del padre, deceduto due giorni prima.