Altro incidente mortale durante la potatura di un albero. E a Milano mentre i due giardinieri morivano si giocava a golf...
Altri due lavoratori sono deceduti in Veneto e in Basilicata, uno in seguito a uno scoppio in un'azienda, l'altro precipitando con un camion in una cava
Non si arresta la drammatica scia di morti bianche in incidenti sul lavoro che - da nord a sud - è una piaga del Paese.
Altro incidente mortale durante la potatura di un albero
Si chiamava Nikolia Zojza, aveva 33 anni ed era di origine albanese. E' morto ieri, giovedì 13 aprile 2023, durante le operazioni del taglio di un albero a Luzzi, vicino a Cosenza, in Calabria.
Una fatalità, proprio come nel caso dei due giardinieri morti vicino a Milano precipitando dal cestello dal quale stavano potando alcuni rami.
E' successo nella mattinata di mercoledì 12 aprile 2023 al Golf Club di Noverasco, frazione di Opera (Milano). A sollevare indignazione anche il fatto che mentre il personale del 118 soccorreva i lavoratori rimasti coinvolti nel cedimento della piattaforma della gru che li sosteneva (Angelo Zanin e Dario Beria le vittime, in gravissime condizioni anche un apprendista 21enne), all'interno del golf club pare che alcuni giocatori abbiano tranquillamente continuato a prendere palline a mazzate, come se nulla fosse successo.
"La manutenzione del verde pubblico e privato è per il territorio di Milano un settore di lavoro fondamentale. È un lavoro duro, con alti profili di rischio, poiché svolto con attrezzature taglienti, in posizioni pericolose o, come nel caso descritto, da postazioni sopraelevate. È necessario che tutti i soggetti coinvolti (i Comuni, la Città Metropolitana, Inail, ITL) adottino misure molto più stringenti per una valutazione dei rischi specifici e connessi a questi lavori", è il monito di Cgil, Cisl e Uil.
E nel pomeriggio di giovedì 13 aprile 2023 a Riva presso Chieri, in provincia di Torino, un giardiniere 61enne è caduto da un'altezza di circa 5 metri. L'infortunio si è verificato anche in questo caso mentre l'uomo era intento a potare un albero in un giardino privato di un'abitazione.
Altri due morti sul lavoro in Veneto e Basilicata
Un'altra terribile morte sempre ieri, giovedì 13 aprile 2023, a Brienza, in provincia di Potenza, Basilicata, dove un operaio di 45 anni, che era al lavoro in una cava, è precipitato con un camion da un'altezza di oltre 50 metri, morendo sul colpo.
"Anche questo episodio si sarebbe potuto evitare con una più intensa attività ispettiva e sanzionatoria per verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza e con una più incisiva azione di prevenzione e formazione", hanno commentato i sindacati.
Infine, sempre ieri è morto l'operaio 57enne Arben Salliu, vittima di un incidente sul lavoro verificatosi martedì 4 aprile 2023 a Campagna Lupia, vicino a Venezia. Soccorso dai colleghi, era stato trasportato al Centro grandi ustionati di Padova, in seguito a uno scoppio nella ditta dove lavorava come dipendente.
Anche a Teramo, in Abruzzo, un giovane lavoratore di 24 anni ha perso la vita per la caduta da circa 10 metri mentre lavorava nel cantiere di restauro della chiesa di Sant'Agostino. La tragedia si è verificata nel pomeriggio di mercoledì 12 aprile 2023, verso le 15.
Sempre mercoledì 12 aprile si è verificato anche un grave infortunio che ha riguardato un operaio 33enne di Jesi, in provincia di Ancona, nelle Marche. Mentre stava lavorando nell'officina di via Santi alla revisione di un tir, una ruota del mezzo pesante gli ha improvvisamente schiacciato una gamba. A liberarlo, nell'immediato, sono stati i colleghi.