Altri incidenti sul lavoro mortali in Romagna e Sardegna, l'ultimo in Lombardia (ancora in trattore)

Una settimana sempre più nera sul fronte degli incidenti sul lavoro. Ieri abbiamo pubblicato un aggiornamento della catena di tristi eventi dall'inizio della settimana, che oggi diventa ancora più ferale.

Nell'ultimo aggiornamento davamo conto di un agricoltore morto in Veneto, l'ennesimo schiacciato da un trattore, e di altri tre miracolati, uno sempre a Vicenza, altri due a Bolzano.

In realtà nelle stesse ore si verificava in Emilia Romagna un'altra tragedia analoga, in più una s'è aggiunta alle statistiche nella giornata di oggi, venerdì 12 luglio 2024, in provincia di Brescia.

Stritolato in un macchinario agricolo trainato da un trattore a Brescia

Tragedia a Pontoglio, in provincia di Brescia, Lombardia: un 76enne ha perso la vita, vittima di un infortunio agricolo (in copertina la zona teatro della tragedia).

Come racconta Prima Brescia, l'allarme è scattato poco dopo le 13.10 in via Maglio in un'azienda agricola in mezzo ai campi: l'agricoltore è stato stritolato in macchinario agricolo trainato da un trattore.

Paolo Bertoli stava lavorando in un campo coltivato nei pressi di Cascina Galbene a Pontoglio: sarebbe sceso dal trattore per capire se vi fosse o meno un guasto quando, per cause ancora da accertare, è rimasto incastrato in un macchinario trainato dal trattore.

Tornando a ieri, Giuseppe Curcio, 88 anni, agricoltore, è stato trovato senza vita verso le 11 schiacciato da un trattore, con cui stava lavorando un terreno scosceso a Vitignano, in provincia di Forlì, in Romagna. In una zona estremamente impervia, i soccorsi, per recuperare la salma, sono stati lunghissimi e laboriosi.

Altra tragedia sul lavoro in Sardegna

Sempre ieri mattina, giovedì 11 luglio 2024, un operaio di 42 anni di Iglesias è morto nella zona industriale di Macchiareddu, nella Città Metropolitana di Cagliari, colpito dalla pala di un escavatore che movimentava rifiuti. Stava lavorando all'interno di una ditta che si occupa del riciclaggio di rifiuti come vetro e alluminio e mentre veniva spostato il materiale è stato urtato dalla pala di un escavatore. Immediata la richiesta di soccorsi e l'arrivo del 118, ma per l'operaio non c'è stato nulla da fare.

Altri infortuni si sono verificati nelle ultime ore in diverse regioni.

Ieri, a Cabiate, provincia di Como al confine con quella di Monza e Brianza, Lombardia, soccorso su una piattaforma aerea un 59enne (forse colto da malore) che stava scaricando dal materiale da un cestello intorno alle 9.30, in via don Filippo Canali, in un cantiere attorno alla chiesa.

Infortunio sempre ieri alle Ferriere Nord di Osoppo (Udine), dove un operaio è stato centrato da uno schizzo di acciaio liquido all'avambraccio e sulla schiena. Il materiale incandescente ha immediatamente aderito alla tuta indossata dal lavoratore, che gli si è attaccata alla pelle causandogli ustioni di secondo e terzo grado. E' ricoverato al Centro grandi ustionati di Padova.

E ancora, un incidente sul lavoro si è verificato ieri mattina nell’azienda Mondial Granit, a Comiso, in provincia di Ragusa, Sicilia. Un operaio di 56 anni è stato colpito da un macchinario in movimento e ha riportato alcuni traumi alla testa, al volto, alle costole. Si trova ora ricoverato in ospedale a Vittoria.

Infine, a Sermoneta, in provincia di Latina, Lazio, un operaio al lavoro con una smerigliatrice si è procurato dei tagli sulla mano destra. È successo nella mattinata di mercoledì 10 luglio 2024