Chiuse le discoteche dal 30 dicembre: a Capodanno non si balla
Dal 30 dicembre sino al 31 gennaio stop alle attività dei locali notturni.
All'inizio - e fino a pochi minuti dalla pubblicazione del decreto - si era parlato di una stretta abbastanza importante: ingresso solo per chi aveva fatto tre dosi di vaccino e tampone obbligatorio per chi ne aveva "solo" due. Poi il Governo ha deciso per la linea durissima: discoteche chiuse dal 30 dicembre 2021 fino alla fine dello stato di emergenza, che attualmente è fissata per fine marzo 2022.
Discoteche chiuse dal 30 dicembre
Già i gestori - quando si ipotizzava la prima linea - avevano sottolineato le difficoltà del settore, già messo in ginocchio dalle precedenti chiusure. Ora sicuramente si annunciano proteste un po' ovunque. Perché il Governo, nel Decreto Festività approvato giovedì 23 dicembre 2021, ha optato per la chiusura totale delle sale da ballo.
Niente Capodanno ballando, dunque, ma la chiusura rimarrà tale almeno sino a fine gennaio, dopodiché non è escluso un prolungamento del provvedimento in base all'andamento dei contagi.
Stretta anche sui bar
Stretta anche per ristoranti e bar, dove si potrà consumare al banco nei locali al chiuso soltanto con il Super Green pass (sino a oggi era possibile farlo anche con quello base, a meno di ordinanze particolari delle Amministrazioni locali). L'obbligo varrà anche in zona bianca.