Sostenibilità, l'idea vincente degli studenti della Game4Value

Sostenibilità, l'idea vincente degli studenti della Game4Value
Pubblicato:
Aggiornato:

Superare quiz sulla sostenibilità, seguendo gli esempi di una “super eroina” che guida il giocatore in un percorso orientato all’apprendimento di abitudini e comportamenti virtuosi. E’ la sintesi del nuovo videogioco dedicato ai temi della sostenibilità, che verrà realizzato nei prossimi mesi da 3 gruppi di studenti di istituti superiori nel corso di un periodo di alternanza scuola-lavoro che si svolgerà in una prestigiosa game factory italiana. Un sogno che si realizzerà grazie alla vittoria ottenuta nella seconda edizione di Game4Value, la Game Jam promossa dalla Fondazione ANIA, onlus del settore assicurativo, nata nel 2004 per diffondere una nuova cultura assicurativa e per promuovere i valori della prevenzione e protezione per cittadini ed imprese.

I progetti dei vincitori della Game Jam incentrati sul tema della sostenibilità

La Game Jam è una speciale competizione che prevede di creare un videogioco partendo da un’idea: Game4Value ha coinvolto oltre 1000 studenti provenienti da 103 scuole di tutta Italia, divisi in oltre 300 team, che si sono sfidati dal 24 al 26 novembre, in una 3 giorni in cui hanno lavorato sull’idea di un videogioco in cui avessero un ruolo predominate i fattori ESG (Enviromental, Social e Governance), ma fosse presente anche un elemento assicurativo teso a valorizzare il ruolo fondamentale che hanno le assicurazioni proprio in relazione alle tematiche della sostenibilità.

In totale, sono stati coinvolti oltre 1000 studenti provenienti da 103 sedi scolastiche differenti sparse in tutta Italia. Tuttavia, alla fine sono soltanto in pochi coloro che si sono aggiudicati il podio. L’ufficializzazione dei vincitori, infatti, è arrivata nel corso di una live su Twitch che si è svolta alla vigilia delle vacanze di Natale e che ha visto la partecipazione di tutti i concorrenti. Le categorie vincenti sono state diverse e ognuna ha portato sul proprio podio un'idea a dir poco originale. Nella categoria Environmental, ad esempio, ha trionfato il team Climbarz dall’Istituto Tecnico Leonardo Da Vinci di Firenze con l’idea Save The Earth: la squadra, composta da tutte ragazze, ha puntato sulla forza di una eroina che diventa un personaggio iconico, guidando il giocatore in una gara basata sulle tematiche della sostenibilità.

Il team Machalps dell’Istituto Giovanni Falcone di Gallarate, invece, ha sbancato in quella Governance con un classico “quiz game” sui temi della sostenibilità, dal titolo Consequences.

I ragazzi del Liceo Agnesi di Merate

E infine, nella categoria Social ha vinto il team Pepe, composto da Igor Aceto, Gregorio Ferraresi, Matteo Fuscalzo, Enrico Manenti, Amelia Quarenghi e Simone Rosada (tutti di 4dsa), del Liceo Agnesi di Merate che, con il progetto Limbo – Appesi a un filo, porta il giocatore all’interno di un format in cui agendo da “giudice e giudicato” apprende nozioni valoriali per una presa di coscienza del proprio operato quotidiano. Un orgoglio per tutti gli studenti agnesini e per i cittadini di Merate, che avranno presto la possibilità di scoprire cosa i loro ragazzi sono stati in grado di progettare. Difatti, nelle prossime settimane, quest'ultimi, insieme ai colleghi vincitori degli altri plessi, dovranno avviare il loro concept, pur rimanendo sempre all'interno di un ambito di alternanza scuola-lavoro, con la game factory NonStudio.

Insomma, il 2023 sarà un anno da ricordare per questi giovani ingegnosi e volenterosi poiché permetterà loro di concretizzare quelle che fino ad oggi sono rimaste soltanto delle idee e di trasformarle in un autentico videogame per smartphone che sarà disponibile sui vari store.

Seguici sui nostri canali