Sostanze tossiche in profumi, deodoranti e creme di grandi marche: l'elenco dei prodotti a rischio che potreste avere a casa
Nivea, Borotalco, Dove, Neutro Roberts, Lycia e Best Company nell'ultima allerta
Ci sono prodotti di grande uso, molto diffusi nei supermercati e nelle case degli italiani, che potreste avere in casa da tempo, senza sapere che in realtà sono potenzialmente pericolose e contengono sostanze tossiche. In questo caso parliamo del Bmhca o Lilial. Sapete di cosa si tratta? E' una fragranza che dal 2020 è stata giudicata potenzialmente tossica e dal 2022 è stata vietata nell'Unione Europea. Ma molti prodotti - venduti fino a qualche tempo fa - ne conservano ancora tracce e così periodicamente l'Ue emette delle allerte in merito.
L'ultimo avviso è stato pubblicato proprio nelle ultime ore.
Sostanze tossiche in profumi, deodoranti e creme: l'elenco
Dopo una serie di allerte all'inizio del mese, anche questa settimana il sistema Rapex ha segnalato una decina di prodotti potenzialmente rischiosi (cliccate sul singolo prodotto per leggere la segnalazione relativa).
Attenzione: le segnalazioni sono già state inviate ai produttori nei mesi scorsi (come potete leggere nelle relative allerte confrontando la data precisa), e dunque i prodotti in questione non dovrebbero più essere sugli scaffali dei supermercati, ma potreste averli acquistati tempo fa e averli a casa, pronti all'uso.
- Aftershave Best Company
- Set da bagno Hammam Beauty Spa
- Mousse capelli Nivea
- Profumo Clouds of love
- Deodorante spray Borotalco
- Crema mani Dove
- Deodorante Neutro Roberts
- Set deodorante e eau de toilette Nazareno Gabrielli
- Deodorante spray Lycia
- Doccia crema Tesori d'Oriente
Questi invece gli alert della prima metà di giugno 2024:
- Profumo Tres Jolie
- Profumo Amore e Psiche
- Eau de toilette Nazareno Gabrielli
- Profumo Sense & Emotion
- Tonico Pelle Cera di Cupra
- Crema bagno Tesori d'Oriente
- Bagnoschiuma Neutro Roberts
- Shampoo Garnier
- Eau de toilette Jesus Gomez
- Docciaschiuma Dermomed
- Deodorante Nivea
- Shampoo Garnier
- Sapone liquido Manila
- Deodorante Borotalco
- Deodorante Borotalco
- Deodorante stick Borotalco
- Balsamo Elvive L'Oreal
- Deodorante stick Neutro Roberts
- Gel per capelli Ultrafix
- Bagnoschiuma Neutro Roberts
- Balsamo L'Oreal
- Gel per capelli Ultrafix
Di seguito invece gli ultimi prodotti oggetto di allerta a fine maggio.
- Eau de toilette Laurelle
- Bagnoschiuma Perlier
- Profumo Laurelle
- Crema pelle Dove
- Profumo Mav
- Profumo Diadora
- Profumo Laura Rossi
- Profumo Jesus Gomez
- Deodorante Perlier
- Crema mani Leocrema
- Cera per capelli Ultra Fix
- Doccia Gel Charro
- Hair conditioner Elvive by L'Oreal Paris
- Bagno schiuma Pino Silvestre
- Profumo Setablu
- Profumo Setablu
- Mousse per capelli Pantene
- Bagno crema Tesori d'Oriente
- Shampoo Garnier
- Eau de toilette Fragrancias Mais
- Hair conditioner Schwarzkopf
- Eau de toilette Jesus Gomez
- Shampoo Pantene
- Mousse capelli L'Oreal Paris
- Mousse capelli L'Oreal Paris
- Sapone liquido Genera
- Mousse capelli Pantene
- Salviettine struccanti Nivea
- Profumo Police
- Tinta Oyster
- Shampoo Pantene
- Shampoo Elvive by L'Oreal Paris
- Hair conditioner Herbal Essence
Nel mirino le ultime volte erano finiti shampoo, balsami e profumi di marche molto diffuse (Garnier, Enrico Coveri, Compagnia delle Indie, Playboy, L'Oreal, Neutro Roberts, Dove, Malizia, Pantene, solo per citarne alcune).
Clicca qui per i prodotti oggetto dei precedenti richiami di maggio.
Già segnalate in creme, saponi e deodoranti
Tra febbraio e marzo 2024 erano stati quattro i richiami da parte della Ue per numerosissimi prodotti contenenti la sostanza potenzialmente tossica.
Clicca qui per leggere i richiami di marzo 2024.
Clicca qui per i richiami di fine febbraio 2024.
Sempre a febbraio un altro richiamo aveva riguardato prodotti di marche molto note: Palmolive, Leocrema, Dermomed, Perlier, Bionsen.
Cosa è il Bmhca o Lilial
Lilial, o butylphenyl methylpropional (Bmhca), è una fragranza che per molto tempo è stata utilizzata in diversi cosmetici, ma che nel 2020 è stata classificata come sostanza tossica per la riproduzione.
Dal 2022 la Commissione Europea ne ha vietato l’utilizzo in tutti i prodotti, ma a oggi sono ancora molti i cosmetici in commercio ad averla nella lista degli ingredienti.
Impiegata per l'intenso profumo della sua fragranza, è stata utilizzata non solo per i cosmetici, ma pure per prodotti per la casa. Il lato negativo è l'elevato potenziale allergenico e pertanto è stata dichiarata inutilizzabile per i prodotti cosmetici.
Bmhca Lilial: l'elenco dei prodotti a rischio
La vicenda era "esplosa" tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre 2023 quando erano stati sequestrati numerosi prodotti. Poi una nuova allerta era partita tra novembre e dicembre 2023. E poi anche nel 2024 le cose non sono cambiate.