Sostanze tossiche in deodoranti, creme e prodotti per capelli. Decine di prodotti (di grandi marche) a rischio. L'elenco
Bmhca (Lilial) contenuto in prodotti Nivea, Cadey, Pantene, L'Oreal Paris, Infasil, Bilboa, Garnier e... nel dopo barba di Cristiano Ronaldo
Ancora un'allerta per la presenza di sostanze tossiche in prodotti per l'igiene di grani marche, diffusissimi sugli scaffali dei supermercati e nelle case di milioni di italiani. E' la terza tranche in pochi giorni di richiami da parte dell'Unione Europea per prodotti che contengono Bmhca o Lilial. Questa volta nel mirino finiscono deodoranti, creme, prodotti per capelli, ma non solo.
Sostanze tossiche in deodoranti, creme e prodotti per capelli
La scorsa settimana vi avevamo parlato di un richiamo di prodotti contenenti Bmhca o Lilial piuttosto corposo. Tra martedì e mercoledì 6 marzo 2024 si sono aggiunti tanti altri prodotti, di grandi marche molto diffuse.
Ecco quali sono (cliccate sul singolo nome per leggere l'allerta relativa).
- Deodorante roll-on Sensual
- Crema viso Nivea
- Maschera viso Cadey
- Schiuma per capelli Sensual
- Olio per capelli Master Line
- Tinta per capelli Garnier
- Tonico facciale Cadey
- Crema per capelli Sunsilk
- Tinta per capelli L'Oreal Paris
- Gel per capelli Hypro
- Crema corpo Marbert
- Deodorante Nivea
- Crema corpo Matrix
- Tinta L'Oreal Paris
- Aftershave CR7 Cristiano Ronaldo
- Lozione corpo Montana
- Maschera capelli Matrix
- Salviettine post depilazione Bilboa
- Crema capelli Matrix
- Hair conditioner Matrix
- Bagnoschiuma Medicea
- Lozione corpo Medicea
- Crema capelli Pantene
- Deodorante Neutro Roberts
- Strisce depilatorie Bilboa
- Lozione viso Cadey
- Crema capelli Matrix
- Spray per capelli Pantene
- Shampo L'Oreal Paris
- Deodorante spray Infasil
Di seguito invece la lista dei prodotti richiamati la scorsa settimana.
- Tinta Garnier
- Balsamo fortificante antiforfora Kelemata
- Tonico per viso Nivea
- Tonico per viso Nivea
- Tinta per capelli Garnier
- Shampoo Garnier
- Spray per capelli Intu
- Crema corpo Gmv
- Crema notte Nivea
- Eau de toilette Millinery
- Make up remover Cera di Cupra
- Crema corpo Dove
- Shampoo Kelemata
- Crema Cliven
- Make up remover Garnier
- Tinta L'Oreal Paris
- Tinta L'Oreal Paris
- Tinta Garnier
- Tinta Garnier
- Shampoo Kelemata
- Shampoo Kelemata
- Profumo Allienate
- Shampoo Nanì
- Eau de toilette Conver
- Eau de toilette Denaturmais
- Eau de toilette Denaturmais
- Shampoo Natura Oil
- Eau de toilette Narcisos
- Crema viso Natura Oil
- Bath and shower gel Neutro Roberts
- Lozione corpo Gandini
- Profumo Ferragamo
- Crema viso Natura Oil
- Doccia shampoo Neutro Roberts
- Lozione corpo Biblos
- Deodorante spray Nivea
- Lozione corpo Bsq
- Lozione corpo Bsq
- Crema Nivea
- Crema bagno Caramance
- Crema per capelli Dahlia Color
- Crema corpo Parah
- Eau de toilette Jesus Gomez
- Sapone liquido Neutro Roberts
- Profumo Bsq
- Eau de toilette De Naturmais
- Shampoo Pantene
- Deodorante spray Perlier
- Profumo Bsq
- Lozione corpo Bsq
- Crema mani Bsq
- Latte detergente Cadey
- Lozione corpo Eurocosmesi
- Lozione corpo Fenjal
- Crema decolleté Dove
- Doccia gel e lozione idratante Dove
A fine febbraio un altro richiamo aveva riguardato prodotti di marche molto note: Palmolive, Leocrema, Dermomed, Perlier, Bionsen.
Cosa è il Bmhca o Lilial
Lilial, o butylphenyl methylpropional (Bmhca), è una fragranza che per molto tempo è stata utilizzata in diversi cosmetici, ma che nel 2020 è stata classificata come sostanza tossica per la riproduzione.
Dal 2022 la Commissione Europea ne ha vietato l’utilizzo in tutti i prodotti, ma a oggi sono ancora molti i cosmetici in commercio ad averla nella lista degli ingredienti.
Impiegata per l'intenso profumo della sua fragranza, è stata utilizzata non solo per i cosmetici, ma pure per prodotti per la casa. Il lato negativo è l'elevato potenziale allergenico e pertanto è stata dichiarata inutilizzabile per i prodotti cosmetici.
Bmhca Lilial: l'elenco dei prodotti a rischio
La vicenda era "esplosa" tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre 2023 quando erano stati sequestrati numerosi prodotti. Poi una nuova allerta era partita tra novembre e dicembre 2023.
Dopo qualche settimana di "pausa" sono ripresi gli aggiornamenti, con tre richiami nel giro di pochi giorni.
Qui invece tutti i richiami precedenti dal sito Rapex.