Stretta sul fumo

Riccione è solo l'ultima: quali sono le spiagge dove non si può fumare in Italia

Dall'1 aprile sulla battigia di Riccione è vietato fumare. Ma non è il primo caso. Da Bibione in poi, i divieti si estendono in vari lidi dello Stivale

Riccione è solo l'ultima: quali sono le spiagge dove non si può fumare in Italia
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Da sempre il tema divide. Da una parte i fumatori, dall'altra tutti gli altri, stufi dei mozziconi sulla spiaggia. E ora, in attesa che il Governo decida se rendere effettivamente attivo il divieto di fumo all'aperto, c'è chi ha deciso di anticipare i tempi. A Riccione da sabato 1 aprile 2023 è vietato fumare in spiaggia.

Riccione vieta il fumo in spiaggia: come funziona l'ordinanza

L'ordinanza al momento vale per la battigia, il tratto di spiaggia largo qualche metro tra gli ombrelloni e il mare. Rimane invece la possibilità di fumare sotto il proprio ombrellone, dove sono presenti i posacenere. La ratio del regolamento è contrastare l'abbandono dei mozziconi sulla spiaggia.

Probabile - ma al momento non è dato saperlo - che nel prossimo futuro il divieto possa anche essere allargato ad altre zone della spiaggia.

Quali sono le spiagge dove non si può fumare in Italia

La scelta di Riccione, per quanto faccia rumore, non è unica. In Italia, infatti, sono numerose le spiagge dove non si può fumare. La prima è stata Bibione nel 2014, ne sono poi seguite altre in ogni angolo della Penisola.

Ecco un elenco.

Veneto

A Bibione il divieto vale su tutto il litorale. Sono previste aree apposite per fumatori, lontane dai luoghi "sensibili" (aree gioco per bambini principalmente).

Liguria

Le spiagge dove non si può fumare in Liguria sono quelle del Golfo dei Poeti, ma anche a Savona, Sanremo, Arenzano e Lerici.

Emilia Romagna

Riccione segue l'esempio di altre cittadine limitrofe. La prima fu Rimini, che ha creato apposite zone per i fumatori (che sono obbligati anche a dotarsi di un posacenere per non sporcare). Poi sono seguite Cervia, Cesenatico e Ravenna.

Marche

Anche nelle Marche ci sono spiagge "smoke free": si tratta di Pesaro, Sirolo e San Benedetto del Tronto.

Lazio

Numerose nel Lazio le località dove sono vietate le sigarette. Le ultime a promulgare ordinanze in merito sono state Latina e Ponza. Prima provvedimenti simili erano stati presi a Ladispoli, Anzio,  Sperlonga, Gaeta, Torvaianica e  Fiumicino.

Abruzzo

Più ridotto  il numero delle spiagge senza sigarette in Abruzzo. Ad Alba Adriatica (Teramo) non solo non si può fumare, ma la spiaggia è libera anche dalla plastica.

Puglia

In Puglia le spiagge dove le sigarette sono bandite sono invece quelle di Manduria e Porto Cesareo.

Sicilia

Più numerose le spiagge smoke free della Sicilia, dove la prima è stata Capaci, dove su tutto il litorale non si può fumare (salvo apposite aree). A seguire sono arrivate anche Lampedusa, Linosa, Noto, Altavilla Milicia, Terrasini, e l'Isola delle Femmine.

Sardegna

In Sardegna, oltre a tutte le spiagge della Costa Smeralda, sigarette spente pure a Sassari, Olbia e Stintino (in quest'ultima è vietata pure la plastica).

Divieto di fumo in spiaggia: le multe

Trattandosi di ordinanze locali, ogni Amministrazione comunale è libera di determinare le sanzioni (che sono esclusivamente di tipo amministrativo, senza alcun risvolto penale), che generalmente vanno da 25 a 500 euro.

Per chi getta mozziconi di sigaretta in spiaggia su tutto il territorio nazionale la multa è compresa tra i 60 e i 300 euro.

Divieto di fumo all'aperto: a che punto siamo

Come detto, il Governo sta valutando un inasprimento della legge Sirchia, che dal 2003 vieta il fumo nei locali chiusi. L'idea è allargare il divieto anche ad alcuni luoghi all'aperto, in particolare i tavolini all'esterno di bar e ristoranti, ma anche alle fermate dei mezzi pubblici (treni, metropolitane, autobus e traghetti) e nei pressi delle aree gioco per bambini.

In alcune città ci sono già delle ordinanze in merito. L'ultima ad approvarle è stata proprio poche settimane fa Modena.

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