Quanto sono costati i fiori distrutti da Blanco sul palco di Sanremo
A riferirlo è Jessica Tua, fioraia che si è occupata della scenografia floreale dell'esibizione di Blanchito
Le cuffie che non vanno, il delirio sul palco, la giustificazione del "divertimento" e infine le scuse via social. L'immagine copertina della prima serata del Festival di Sanremo 2023, più dei cantanti in gara, è stata quella di Blanco e del suo raptus contro la scenografia floreale. Ma a tal proposito, al di là delle polemiche, quanto sono costate tutte le rose che il giovane cantante ha distrutto prendendole a calci?
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Blanco a Sanremo: quanto sono costate le rose che ha distrutto
La domanda, diciamoci la verità, se la sono posti un po' tutti dopo aver visto Blanco ribaltare e prendere a calci le rose allestite sul palco dell'Ariston: ma quanto sono costati tutti quei fiori distrutti dal giovane cantante?
IL MOMENTO BUGO DEL SANREMO 2023 GRAZIE BLANCO #sanremo2023 pic.twitter.com/T3CE85sfsS
— 𝒩𝒾𝒸𝑜𝓁𝑒 (@trovarsi) February 7, 2023
A sciogliere ogni dubbio ci ha pensato proprio la fioraia che si è occupata della scenografia floreale di Blanchito. Raggiunta telefonicamente dagli speaker di Un giorno da pecora, programma radiofonico di Radio1, la fioraia Jessica Tua, ha dichiarato di aver realizzato un allestimento che ricordasse l'aiuola presente nel video della canzone "L'Isola delle Rose".
Per la scenografia sono state usate circa 300 rose che, a seconda del prezzo, possono costare tra i 2.400 e i 3.000 euro.
Distruzione premeditata
La fioraia Jessica Tua ha poi dichiarato che i calci ai fiori durante l'esibizione erano previsti e che l'intenzione era di riprodurre il video ufficiale.
"Era tutto previsto - afferma la fioraia all'Agi - sapevo che sarebbe andata così, con quella performance, diciamo, artistica. Blanco voleva riprodurre il video in cui distrugge le rose, poi magari è andato oltre, non so cosa sia successo. Ma nulla che mi abbia sorpresa".
In tanti, infatti, dopo averlo visto distruggere le rose sul palco, avevano fatto riferimento al videoclip de "L'isola delle rose", filmato dove il cantante bresciano, nello specifico, prende a calci i fiori della scenografia.
Le parole della fioraia, quindi, confermerebbero questo collegamento, il quale si sarebbe verificato anche nel caso in cui tutto fosse andato per il verso giusto. Federica Lentini, vicedirettrice dell’Intrattenimento Prime Time e capo progetto di Sanremo 2023, placa gli animi sulla polemica di Blanco dichiarando che al cantante era stato è stato assegnato l’ear-monitor sbagliato:
"Ha provato a dire qualcosa ma nella confusione purtroppo non è stato percepito e quindi la situazione ha avuto una sua evoluzione negativa presa dell’emotività del cantante. Tutto nasce da un errore tecnico che non si poteva prevedere".
La rabbia dei fioristi contro Blanco
Cristiano Genovali, presidente dell'Associazione floricoltori e fioristi italiani, ha scritto una lettera Blanco:
"Pur comprendendo la rabbia di non essere riuscito a cantare a causa di un problema tecnico, il suo comportamento è stato lesivo del lavoro di tutti i floricoltori liguri e italiani che con tanta difficoltà, in questi anni così difficili, continuano a produrre fiori come quelli che ha distrutto ieri sera".
Le scuse su Instagram
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A mente fredda, il giorno dopo, Blanco si è scusato pubblicamente per quanto accaduto affidando le sue sensazioni ad una poesia, scritta su un block notes e pubblicata sul suo profilo Instagram. "Chiedo scusa alla città dei fiori".
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