Operata al femore a 102 anni dall'ortopedico dei campioni di MotoGp, è pronta per tornare a camminare
La storia di nonna Carolina, operata nella struttura che aveva già avuto in cura Valentino Rossi e Pecco Bagnaia
Lei non è certo una campionessa di MotoGp, ma di longevità sì. E anche di forza di volontà. Nonna Carolina, 102 anni, è stata sottoposta a una operazione chirurgica dopo una caduta al femore nella Divisione di Ortopedia e Traumatologia di Ancona, diretta dal dottor Raffaele Pascarella, nota per avere avuto pazienti tra i suoi pazienti anche Valentino Rossi e Pecco Bagnaia.
A 102 anni operata nella clinica dei campioni MotoGp
Un intervento non certo semplice quello raccontato da E-Tv Marche (una delle televisioni del nostro gruppo Netweek). Carolina, 102 anni, è stata operata al femore dopo una caduta. In principio, i familiari si erano rivolti a un'altra struttura, che però data l'età della donna ha sconsigliato l'intervento. E così hanno deciso di affidarsi all’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche (Aoum), in particolare alla Struttura diretta da Pascarella, l’ortopedico dei campioni, che ha scelto di trattare chirurgicamente la signora nonostante l’età.
“Operare i campioni sportivi è fonte di grande soddisfazione – afferma il dottor Pascarella – ma la quotidianità è fatta di persone normali che si rivolgono alle nostre cure per patologie traumatiche di vario tipo".
Quasi pronta per camminare
E ora, nonna Carolina è quasi pronta per rimettersi "in moto" (giusto per stare in tema):
“Abbiamo operato la signora Carolina perché sappiamo che una paziente anziana con frattura del femore, se non viene operata, difficilmente ha la possibilità di sopravvivere a breve-medio termine. La scelta dell’equipe è stata di non abbandonare le persone al proprio destino ma di dare ai pazienti, anche anziani, un progetto terapeutico e una possibilità di vita indipendentemente dall’età”, conclude Pascarella.
A 103 anni in piedi due giorni dopo l'operazione
L'anziana è stata operata all'ospedale San Salvatore di Pesaro, dove è stata (la prima in assoluto) sottoposta a un percorso multidisciplinare di Ortogeriatria che le permetterà di tornare il prima possibile alle attività quotidiane.
"Faccio il possibile", aveva detto lei sorridendo nel letto dell'ospedale marchigiano, attorniata dall'affetto della sua famiglia: cinque figli, quattro nipoti e sei pronipoti.
Guarda qui il servizio con l'intervista di E' Tv Marche.