verso il decreto

Obbligo vaccinale per i lavoratori: attesa per il provvedimento del Governo

Probabile che si proceda a scaglioni, partendo dai dipendenti pubblici.

Obbligo vaccinale per i lavoratori: attesa per il provvedimento del Governo
Pubblicato:
Aggiornato:

C'è grande attesa in tutta Italia per il Consiglio dei ministri di mercoledì 5 gennaio 2022. In quella sede - oltre alle norme per la ripresa delle scuole -  si discuterà dell'obbligo vaccinale per tutti i lavoratori, che dovranno avere il Super Green pass per poter accedere ai luoghi di impiego. Il Governo sembra avere deciso, anche se non mancano le resistenze interne.

In arrivo l'obbligo vaccinale per i lavoratori

Il presidente del Consiglio Mario Draghi avrebbe già voluto inserire il provvedimento nel Decreto Festività, ma la questione è stata rimandata di qualche giorno. E tornerà in Cdm prima che le misure più stringenti del DL approvato il 23 dicembre 2021 entrino in vigore. Per questo - e anche per consentire a tutti coloro che lo vorranno di mettersi in regola con la vaccinazione - è probabile che il Super Green pass sul lavoro scatti soltanto da febbraio.

La discussione nella maggioranza

La maggioranza però è divisa e quelle che porteranno alla riunione dell'Esecutivo saranno ore febbrili. Il Pd sarebbe addirittura per l'obbligo vaccinale per tutti i maggiorenni (Draghi non ha mai scartato questa ipotesi, ma la ritiene l'estrema ratio), Forza Italia è d'accordo sul Super Green pass, mentre il Movimento Cinque Stelle e la Lega nicchiano. I grillini sono perplessi, mentre nel Carroccio la questione è aperta da tempo: da una parte c'è il leader Matteo Salvini, che parrebbe contrario, dall'altra la frangia più vicina al ministro Giancarlo Giorgetti, della quale fanno parte anche i governatori di Veneto, Lombardia e Friuli, che sarebbe d'accordo.

Da stilare il calendario

Altro nodo è il calendario. Perché è probabile che l'obbligo vaccinale per i lavoratori non scatti contemporaneamente per tutti. Possibile che si parta con la pubblica amministrazione, per poi arrivare - a stretto giro, però - a tutti gli altri. A partire da coloro che lavorano a stretto contatto col pubblico o in situazioni in cui è previsto il Super Green pass per l'utenza. Si pensi, ad esempio, a bar e ristoranti o al trasporto pubblico dal 10 gennaio.

Sostituzioni e sanzioni

Per quanto riguarda sanzioni e sostituzioni non dovrebbe cambiare molto dalle norme attualmente in vigore.  La sanzione sarà la sospensione dello stipendio per chi non è in possesso del pass (che oggi scatta se non si ha neppure quello "base" da tampone). Le sostituzioni dei dipendenti saranno permesse alle piccole aziende,   sotto i 15 dipendenti.

Seguici sui nostri canali