Migranti, sbarco record a Trapani: 847 persone, quasi 200 sono minorenni
Intanto a Lampedusa altre 308 persone attendono di scendere sul suolo italiano. Salvini: "Lamorgese e Di Maio che fanno?".
L'ennesimo sbarco di migranti sulle coste italiane ha numeri impressionanti: 847 persone, tra cui circa 170 minorenni (di cui molti sotto i dieci anni), sono arrivate al porto di Trapani a bordo della nave Sea Eye 4, battente bandiera tedesca.
Trapani, 847 migranti sbarcati
A bordo c'è anche una cinquantina di donne, cinque delle quali in gravidanza. I migranti sono stati recuperati tra la Libia e la Sicilia con diversi interventi. Alcune delle persone soccorse hanno trascorso ben cinque notti sulla nave e duecento di loro sono state curate per varie esigenze mediche dalla dottoressa dell'ospedale di bordo Daniela Klein.
Procedure anti-Covid
Tutte le persone a bordo della nave sono state sottoposte a tampone anti-Covid e alle procedure di identificazione. La maggior parte di loro sarà poi fatta salire su due navi quarantena già predisposte per l'accoglienza, mentre gli altri saranno smistati in alcuni centri di accoglienza della zona dove trascorreranno i canonici 14 giorni di isolamento.
Le accuse a Malta
Dalla nave era stato lanciato un Sos a Malta, ignorato però dal Governo de La Valletta. La Ong ha definito "una vergogna" il mancato soccorso da parte delle autorità maltesi e il presidente Gordon Isler ha chiesto all'Unione Europea di ammonire ufficialmente Malta.
Le polemiche
Come ogni sbarco sul nostro territorio, anche quello trapanese è stato accompagnato dalle polemiche. Il leader della Lega Matteo Salvini ha duramente attaccato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese e il collega agli Esteri Luigi Di Maio:
"Una nave tedesca sta per lasciare in Sicilia più di 800 clandestini. I ministri dell'Interno e degli Esteri hanno chiesto a Berlino e Bruxelles di farsi carico di questi immigrati o per loro va bene così?".
Da parte sua, Lamorgese nei giorni scorsi era intervenuta sul tema degli sbarchi, ribadendo un concetto che risuona da tempo ma che troppo spesso viene disatteso:
"E' giusto che queste persone vengano salvate, ma è ingiusto che siamo solo noi a farlo: non può essere un carico che deve avere soltanto il Paese di primo approdo".
Non solo Trapani
La situazione trapanese è quella di maggiore impatto, ma non è l'unica. All'alba di domenica 7 novembre 2021 altri 53 migranti sono stati soccorsi su un battello proveniente dalla Turchia nelle acque calabresi e trasferiti in un centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto per la quarantena.
Sono invece 308 le persone a bordo della nave di Sos Mediterranee Ocean Viking che si trova al largo di Lampedusa in attesa di sbarcare.