Mezza Italia in zona gialla da oggi, lunedì: cosa cambia
Le differenze sono state praticamente azzerate con il Decreto Festività.
Erano già in giallo Liguria, Marche, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Calabria e Trentino Alto Adige. A loro si aggiungeranno da lunedì 3 gennaio 2022, Piemonte, Lombardia, Lazio e Sicilia. Insomma, mezza Italia è in zona gialla (e qualcuno rischia pure l'arancione). Ma cosa cambia?
Mezza Italia in zona gialla
In realtà non cambia praticamente nulla. Tra zona bianca e gialla infatti le differenze erano minime, ma con il Decreto Festività entrato in vigore da Natale (alcuni provvedimenti lo saranno dal 10 gennaio), in pratica sono state azzerate. Vediamo meglio nel dettaglio.
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Mascherine
La differenza più grande sarebbe stata l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto, che non era previsto per la zona bianca. Questa norma, però, è già stata estesa a tutta Italia a partire da Natale.
Mezzi di trasporto
Per i mezzi pubblici in città e per i mezzi a lunga percorrenza è confermato l'obbligo del Green pass (base fino al 10 gennaio e in seguito Super green pass, ovvero da vaccinazione o guarigione). Resta invece sempre possibile uscire dal proprio Comune e dalla propria regione con mezzi propri.
Negozi
In zona gialla negozi e centri commerciali restano aperti sempre, senza nessun limite d'orario.
Ristorazione
La differenza sostanziale, fino all'ultimo decreto, era quella relativa ai tavoli al massimo da 4 persone (salvo conviventi) nei bar e ristoranti al chiuso, ma anche questa norma è praticamente superata. Per le consumazioni al bancone dei locali, con l'ultimo decreto, serve il Super Green pass sia in zona gialla che in quella bianca. All'aperto al momento non è necessaria la certificazione verde, ma da lunedì 10 gennaio 2022 servirà quella rafforzata.
Dal 6 dicembre 2021 al 31 marzo 2022 l’accesso ai servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso è consentito soltanto a chi è in possesso della Certificazione verde Covid-19 “rafforzata”. Quindi nulla cambia tra zona bianca e zona gialla.
Per accedere ai servizi di ristorazione all'interno di alberghi e altre strutture ricettive, riservati esclusivamente ai clienti che vi alloggiano, è invece sufficiente esibire il Green pass “base”, sia in zona bianca che in zona gialla.