scontro tra social e tv

Lite pubblica tra Crisanti e Bassetti, volano gli insulti

I due professori se le sono cantate (ma stavolta non sulle note di Jingle Bells).

Lite pubblica tra Crisanti e Bassetti, volano gli insulti
Pubblicato:
Aggiornato:

E' lontano l'idillio in cui Andrea Crisanti e Matteo Bassetti intonavano all'unisono "vacciniamoci", sulle note di Jingle Bells. Negli ultimi giorni il clima tra i due professori si è decisamente surriscaldato e la situazione è trascesa al punto da ridursi al classico "dissing" a mezzo social. Ma stavolta i protagonisti delle frecciate al vetriolo non sono due rapper, bensì due illustri scienziati; e i toni non sono stati delicati...

Crisanti e Bassetti: la lite

Chi l'avrebbe detto che sarebbero finiti a insultarsi su Facebook come due rapper di periferia... E invece è andata proprio così.

Tra Andrea Crisanti e Matteo Bassetti tira aria di tempesta e nessuno dei due intende più sforzarsi nel mantenere un certo aplomb, come ci si aspetterebbe in virtù del loro ruolo pubblico e scientifico. Ma cosa è successo?

Crisanti, professore ordinario di microbiologia all'Università di Padova, ospite in tv di Non è l'Arena nella serata di mercoledì 12 gennaio 2021, si è pronunciato con toni poco lusinghieri circa la proposta, avanzata da Bassetti, di rivedere il bollettino quotidiano dei contagi per ridimensionare l'ansia.

"Questa modalità di gestione del Covid deve cambiare. Non dobbiamo continuare a contare come malati di Covid quelli che vengono ricoverati per un braccio rotto e risultano positivi al tampone. Bisogna anche finirla col report serale, che non dice nulla e non serve a nulla se non mettere l'ansia alle persone, siamo rimasti gli unici a fare il report giornaliero" aveva dichiarato il primario di Malattie Infettive di Genova.

Il microbiologo ha attaccato la proposta, spiegando:

"Quando lei va in autostrada, per capire se va troppo veloce guarda l'indicatore di velocità, così sa se è in una situazione di pericolo o meno. La stessa cosa vale per la pandemia. Uno degli indicatori del cruscotto della pandemia è il numero dei casi, quindi l'incidenza e l'Rt. Il numero delle persone che finiscono in ospedale o in rianimazione è un effetto collaterale della diffusione del virus".

Crisanti ha poi asserito che l'uscita di Bassetti è stata da "analfabeta di epidemiologia". 

Replica social

A questo punto la palla è passata a Bassetti il quale ha deciso di scendere nell'arena e metterci anche il suo carico...

"Mi hanno detto che Crisanti mi ha dato dell’analfabeta di epidemiologia perché ho suggerito di rendere più clinico e meno biologico il report giornaliero sui contagi. Lo prendo come un gran complimento. Spiace che chi lo ha fatto parli di come curare la gente, ma non sappia la differenza tra un metatarso e un tampone e che l’ultima volta (se lo ha mai fatto) che ha visitato un paziente è stato forse nel secolo scorso. Scorrendo poi il curriculum non si rileva traccia di studi di virologia …se non dal marzo 2020….l’analfabeta in malattie infettive sembra qualcun altro."

Diciamo che anche il primario genovese non l'ha, come si suol dire, toccata piano...

Seguici sui nostri canali