La storia di Hina, la bimba nata in Italia dopo la fuga della madre dall'Afghanistan
La neonata pesa tre chili ed è in ottima salute, come la madre, la 32enne Bibi Arezu.
La madre, Bibi Arezu, è riuscita a fuggire in questi ultimi giorni dall'Afghanistan, ora in mano ai talebani. E' stata accolta in una struttura militare a Sulmona dove, poiché prossima al parto, è stata seguita fin da subito dagli operatori e dai volontari della Croce Rossa Italiana. Ieri, mercoledì 25 agosto 2021, la lieta notizia: benvenuta al mondo piccola Hina!
IL POST:
La bimba nata dopo la fuga dall'Afghanistan
"Dalla paura per la fuga alla gioia per una nuova vita che nasce".
Scrive così sul proprio profilo Facebook ufficiale la Croce Rossa Italiana, commentando la nascita di Hina, la figlia di una delle tante donne fuggite nel corso degli ultimi giorni dall'Afghanistan, lo stato asiatico ora in mano ai talebani.
Hina, il cui nome in arabo significa "fragranza", pesa circa tre chili ed è in ottima salute, come la madre, la 32enne Bibi Arezu. Il padre della piccola, purtroppo, è morto assassinato dai talebani. Le due sono ospitate a Sulmona, dopo la fuga straziante dal loro paese d'origine, ora preda dell'Emirato Islamico dell'Afghanistan. La madre di Hina, una volta giunta in Italia, è stata subito seguita dagli operatori e volontari della Croce Rossa italiana.
"È stata una grande emozione, mamma e figlia stanno bene - affermano dal comitato regionale Abruzzo della Cri -. Hina l'abbiamo soprannominata la nipote della Croce Rossa".