Il turista che ha sfregiato il Colosseo vuole ripagare i danni, ma nessuno gli dà l'Iban per pagare...
Da tre mesi Ivan Danailov Dimitrov chiede come versare il rimborso, senza ottenere risposta
Verrebbe da dire che è la solita vicenda "all'italiana". E in effetti, se ci pensate... Ve lo ricordate il turista inglese (di origine bulgara) che quest'estate incise sul Colosseo il nome suo e della fidanzata? Beh, da mesi sta cercando di risarcire il danno, ma nessuno gli comunica l'Iban su cui fare il versamento...
Il turista che ha sfregiato il Colosseo vuole ripagare i danni
Era giugno 2023 quando Ivan Danailov Dimitrov, turista inglese di origini bulgare, veniva pizzicato a incidere il suo nome e quello della sua ragazza sul Colosseo, giustificandosi dicendo che non sapeva l'importanza storica di quei muri.
Un gesto che in epoca di social e smartphone non era ovviamente passato inosservato ed era stato dunque immortalato da vari altri turisti. Da lì identificare il vandalo non era stato complicato.
"Voglio pagare, ma..."
Ne era nata una vicenda giudiziaria, che aveva portato alla condanna del 23enne britannico, che a quel punto si era offerto di risarcire il danno causato, in modo da ottenere la sospensione condizionale della pena. Ma qui subentra la burocrazia tipica del nostro Paese (tanto bello per alcuni aspetti quando complicato per altri...). Come racconta Il Messaggero, infatti, da tre mesi l'avvocato del giovane starebbe chiedendo l'Iban su cui versare il rimborso, senza ottenere risposta.
Il danno sarebbe stato quantificato in 965 euro più Iva, comprensivi di lavori di un restauratore specializzato, l'acquisto di materiale e noleggio di attrezzature. Ma finora rimane tutto in stand by.
Dal Parco Archeologico del Colosseo fanno sapere che l’ufficio Bilancio e pagamenti del ministero dei Beni culturali si attiverà per risolvere questo impasse al più presto...