Fleximan non è sparito: abbattimenti di autovelox freschi freschi in provincia di Milano e Torino

Coincidenza vuole, di limiti di velocità e autovelox se ne sta parlando molto in questi giorni per via di un decreto del ministro dei Trasporti Matteo Salvini che potrebbe presto cambiare diversi punti significativi del Codice della strada (tra i quali un divieto all'istallazione di rilevatori in strade urbane con limite a 50 all'ora e nelle extraurbane solo se con limite superiore a 90 all'ora).

Insomma il tema rimane di stretta attualità e sarà forse anche per questo che i contestatori di telecamere e colonnine continuano a imperversare. Da gennaio è moria generalizzata di autovelox dappertutto, una vera e propria "Fleximan mania".

E appunto "Fleximan" - così si fefinisce genericamente chi se la prende con gli autovelox, sia tagliando pali col flessibile che ormai abbattendo le classiche colonnine arancioni - è entrato in azione nelle ultime ore ancora in Lombardia e Piemonte (anche se il fulcro del fenomeno rimane localizzato nel Basso veneto, dove tutto è cominciato, e in Romagna).

Abbattuti quattro velobox appena installati vicino a Milano

Grave atto vandalico sulle strade di Buccinasco, hinterland di Milano, Lombardia, la notte appena trascorsa, tra lunedì 19 e martedì 20 febbraio 2024: abbattute tutte e quattro le nuove postazioni per il controllo elettronico della velocità installate solo il giorno prima (foto dal gruppo Facebook Sei di Buccinasco se...)

"I controlli per rendere le strade più sicure e limitare la velocità in tratti dove troppo spesso si superano i limiti di velocità non si fermeranno", lo assicura il Comune di Buccinasco che "non si lascia intimidire dal gesto dei delinquenti che ieri sera hanno abbattuto le quattro nuove postazioni per il controllo elettronico della velocità, installate proprio ieri (e non ancora entrate in funzione: i lavori devono terminare, va fatta la segnaletica prevista dalla normativa)".

E come riporta il Giornale dei navigli, il sindaco Rino Pruiti non lascia, anzi raddoppia e dice che se erano previste quattro colonnine, adesso ne metterà addirittura otto.

Fleximan in azione anche a Ivrea

E ci spostiamo in provincia di Torino, e più precisamente a Ivrea, dove nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 febbraio è stato abbattuto l'autovelox all'ingresso della città sulla Statale 26, un apparecchio installato dieci anni fa grazie al quale il Comune incassa circa mezzo milione di euro all'anno.

Come racconta Prima il Canavese, erano circa le 5.20 del mattino, quando un giovane eporediese, rincasando da Torino, si è accorto dell'azione di Fleximan: tra la nebbia ha notato il velox dei 90km/h a terra. Giungendo nei pressi del cavalcavia, dove si trova il controllo della velocità, ha notato che mancava il palo: era completamente divelto, e posato sul campo a bordo strada.

Tagliati alla base il palo, tutti i cavi che passano all’interno, alimentando le camere della sorveglianza e del monitoraggio delle velocità, proprio in perfetto stile fleximan. Sono in corso gli accertamenti da parte del Comune per quantificare i danni che potrebbero andare da un minimo di 2/3mila euro.

CONTINUA: Autovelox abbattuti, l’elenco e la mappa (aggiornati) dei blitz di Fleximan: sono 52 in 12 regioni