Dino Baggio shock su Vialli: "C'è sempre stato il doping. Bisogna indagare sulle sostanze che abbiamo preso"
"Quando giocavamo noi prendevi qualcosa di normale, tuttavia bisogna vedere se nel tempo queste sostanze riesci a buttarle fuori o no"
Sono dichiarazioni forti e particolarmente shock quelle che stanno facendo ora il giro della Rete e dei social media e che hanno a che vedere con Dino Baggio, ex calciatore della Nazionale e, tra le altre, di Juventus e Lazio. Intervistato a Tuttincampo Spogliatoi sull'emittente Tv7 Triveneta riguardo al suo amico Gianluca Vialli e alla sua prematura morte avvenuta lo scorso 6 gennaio, si è lasciato andare ad un commento sul doping:
"C'è sempre stato il doping. Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso, alle sostanze che abbiamo utilizzato in quel periodo".
Dino Baggio su Vialli: "C'è sempre stato il doping. Ho paura anche io"
Parole simili, ovviamente, non sarebbero potute mai passare inosservate, soprattutto se riferite ad un giocatore amato e ben voluto da tutti e che purtroppo ci ha lasciato prematuramente. Nella serata di ieri, lunedì 16 gennaio 2023, alla trasmissione Tuttincampo Spogliatoi dell'emittente Tv7 Triveneta, l'ex calciatore Dino Baggio è intervenuto per ricordare l'amico e compagno di squadra Gianluca Vialli, scomparso il 6 gennaio per un tumore al pancreas.
"Ho un ricordo meraviglioso di Gianluca, era un uomo spogliatoio e aveva voglia di far crescere i giovani. Ero in squadra con lui quando avevo 21 anni e spendeva sempre una parola buona nei nostri riguardi".
E' stato però a quel punto che l'ex giocatore della Nazionale ha fatto riferimento ad un aspetto che ha lasciato un po' tutti senza parole.
Dino Baggio, a riguardo della prematura morte di Vialli, è tornato a parlare del doping, affermando:
"Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso, alle sostanze che abbiamo utilizzato in quel periodo. Bisognerebbe investigare un po'. Non so se siano dovute a queste, però può essere stato qualcosa. C'è sempre stato il doping, comunque sia robe strane non sono mai state prese perché c'è una percentuale che bisogna tenere. Però col tempo certi integratori bisogna vedere se fanno bene oppure no. Questo è".
Alla domanda del giornalista locale, se nell'eventualità quello potrebbe essere la causa di certi mali odierni, Dino Baggio risponde:
"Può essere anche. Anche io ho paura, certo. Sta succedendo a troppi giocatori di calcio, anche in passato. Prima era anche peggio perché non c'era il doping. Quando giocavamo noi c'era, ma non è che prendevi robe strane, prendevi qualcosa di normale, tuttavia bisogna vedere se nel tempo queste sostanze restano dentro, riesci a buttarle fuori o no. In tanti avevano anche parlato dell'erba dei campi che ci mettevano dentro prodotti per renderla migliore. Bisogna vedere anche quello, anche se oggi le cose sono molto cambiate e i campi sono tutti belli e mezzi sintetici".