Novità medica

Da Padova un cocktail di monoclonali "preventivo": per i fragili, prima di contrarre il Covid

Un trattamento da usare su chi è stato sottoposto a trapianti di organi o presenta malattie ematologiche che compromettono il sistema immunitario.

Da Padova un cocktail di monoclonali "preventivo": per i fragili, prima di contrarre il Covid
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Prosegue senza sosta la ricerca medica al fine di trovare soluzioni adeguate per prevenire, insieme alla campagna vaccinale, l'eventuale manifestazione di sintomi gravi a causa dell'infezione da Covid-19. Dopo l'avvento della pillola anti-Covid, ora è stata presentata una nuova terapia preventiva a base di anticorpi monoclonali da utilizzare su pazienti fragili che non hanno ancora contratto il virus.

Anticorpi monoclonali contro il Covid: nuova terapia preventiva per pazienti fragili

Tra tutte le Regioni d'Italia il Veneto è al primo posto per la somministrazione di anticorpi monoclonali a pazienti positivi al Covid-19 e con rischio alto di sviluppare una forma grave della malattia. Nello specifico, a farne largo uso sono le province di Treviso, Verona e Padova. Quest'ultima, inoltre, non è solo all'avanguardia nell'utilizzo di questo trattamento, ma è anche pronta ad adottare un nuovo approccio sui casi ancora con malattia non conclamata.

Come raccontato da Prima Padova, è stata presentata dall'Azienda ospedaliera di Padova, una nuova terapia preventiva basata sugli anticorpi monoclonali da usare su pazienti fragili che ancora non hanno contratto il Covid-19. A spiegarne il funzionamento è Annamaria Cattelan, primario di Malattie Infettive dell'ospedale padovano:

"Abbiamo anche un nuovo cocktail di monoclonali che potrà essere usato in prevenzione, cioè in chi non ha ancora l'infezione, ma che è un paziente estremamente fragile. Fragile perché o è stato sottoposto ad un trapianto di polmone o ad un altro trapianto di organo solido, oppure a malattie ematologiche che richiedono anche terapie capaci di ridurre e di compromettere in modo significativo il sistema immunitario".

Come segnalato dall'Azienda ospedaliera, il trattamento preventivo con anticorpi monoclonali potrà essere somministrato sui pazienti fragili solo a seguito della valutazione clinica del medico curante.

Nessun nuovo ricovero causa Covid all'ospedale di Padova

Sul fronte preventivo, ricordano all'Azienda Ospedaliera di Padova, le vaccinazioni possono contare ora anche sulla formulazione del Novavax, a base di proteine ricombinanti. Nei reparti dell'ospedale la pressione dei ricoveri correlati al Covid-19 continua a calare. Queste le parole di Giuseppe Dal Ben, direttore generale dell'ospedale di Padova:

"Abbiamo 81 presenze in ospedale, di cui 11 in terapia intensiva e 17 nella sub-intensiva. Ma soprattutto abbiamo registrato ieri nessun nuovo ricovero. Questo è un primo dato che registriamo dopo tanti giorni e mesi".

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