Come si creano le foto fake con l'Intelligenza Artificiale
E' così facile farlo? Oggi la risposta è "dipende": in un futuro prossimo potrebbe essere assai diversa
Immagini perfettamente realistiche, che ingannano. Non soltanto occhi poco avvezzi al dettaglio, ma anche giurie di professionisti. Se le foto, costruite a tavolino con l’AI, dal (finto) arresto in strada di Donald Trump, a papa Francesco col il Moncler o i funerali (fake) di Berlusconi, hanno rischiato di essere prese sul serio dai cittadini di tutto il mondo, anche la fotografia vincitrice del prestigioso Sony World Photography Awards, realizzata con un programma AI, ha tratto in inganno occhi esperti; l’autore, mostrando notevole fairplay, ha svelato il retroscena e rifiutato il premio. Ma è così facile generale foto fake con l'Intelligenza artificiale?
E' così facile generare foto con AI?
Ma la questione resta aperta e ci si chiede se sia davvero alla portata di chiunque realizzare delle foto fake perfettamente credibili. Per il momento no, ma in un futuro prossimo…Vediamo come funziona il processo.
Se si punta ad un risultato finale eccellente, per esempio nella verosimiglianza dei volti, c’è ancora tanto “talento umano” dietro a foto create con l’Intelligenza Artificiale, queste sono quelle che potremmo definire creazioni ibride. Non a caso l’US Copyright Office ha rilasciato nuove linee guida più “morbide”, accogliendo la tutela dell’arte AI che abbia “paternità umana”: tale approccio apre ad un’importante differenziazione nel campo di opere ottenute con intelligenza artificiale. La questione tuttavia non è affatto semplice e di immediata soluzione, trattandosi di una materia caratterizzata da repentini sviluppi che potrebbero sovvertire anche le basi legali a cui si inizia a lavorare.
Il caso Midjourney
C’è invece un’altra opzione, meno “artistica” che sicuramente prevede ancora grande collaborazione con l’uomo: parliamo di “Midjourney”, definito un programma “text-to-image”. E’ stato con questo strumento che si sono create le immagini fake di Trump, papa Francesco e i funerali di Berlusconi.
In sostanza, questo software, permette di generare immagini a partire da un testo scritto: l'IA delinea quello che si vorrebbe vedere rappresentato e, nell’arco di alcuni minuti, riesce a riprodurlo.
Il tema più interessante, per ciò che concerne il livello di realismo che Midjourney riesce a garantire è che dalla sua creazione i suoi miglioramenti sono stati "sorprendenti", dal momento che la società che lo ha sviluppato ha già lanciato la quinta versione del programma. E ha avvertito che sarà sempre più possibile creare “notizie false molto convincenti" grazie ad immagini fake.
Ciò significa che la risposta alla domanda posta a inizio articolo – ovvero se è così facile produrre con AI immagini iper-realistiche – fra pochi mesi potrebbe essere diversa. Ovvero: sì.