Incredibile, c'è una bara che galleggia in mare?
Per quanto incredibile, non si tratta di un caso unico
Capita andando al mare di veder galleggiare sull'acqua un po' di tutto. Ma qui siamo oltre l'immaginazione. A Camogli, infatti, è riaffiorata sul bordo dell'acqua... una bara.
Camogli, bara galleggia in mare?
Le immagini, decisamente insolite e per certi versi scioccanti, sono state pubblicate sulla pagina Instagram "Il mugugno genovese" e ritraggono una bara che galleggia sull'acqua.
Ma da dove arriva? Secondo quanto ipotizza la pagina potrebbe trattarsi di una delle bare andate disperse durante il crollo di una parte del cimitero di Camogli, avvenuto il 22 febbraio 2021.
Quel giorno, a causa di una frana che aveva fatto crollare parte del cimitero, circa duecento bare erano finite in acqua.
L’utente che ha inviato le foto - sottolinea sempre "Il Mugugno Genovese" - ha prontamente contattato la Capitaneria di Porto per avvisare dell'incredibile avvistamento.
Le foto della bara che galleggia in mare
Ecco le immagini pubblicate dalla pagina social.
Risolto il mistero...
In realtà, alla fine, non era proprio una bara: trattava solo di un relitto ferroso, ricoperto di alghe e conchiglie per la lunga permanenza in acqua.
A dirlo è il sindaco di Recco, Carlo Gandolfo.
"Un ringraziamento l club Amici di Vela e Motore per l’assistenza tecnica per il recupero"
La bara in strada e quella accanto ai rifiuti... per Halloween
Non è certo la prima volta che una bara viene ritrovata in un posto insolito. Lo scorso anno, era venerdì 13 maggio 2022, a Treviglio, nella Bergamasca, gli automobilisti si sono ritrovati una cassa da morto al centro di una rotonda. La spiegazione, per quanto bizzarra, era piuttosto semplice. Anche se vista la data (venerdì 13, appunto) qualcuno aveva ipotizzato si trattasse di un macabro scherzo, si era trattato "semplicemente" di un incidente.
La bara - vuota - si trovava all'interno di un mezzo di proprietà di un'agenzia di pompe funebri della città, che stava effettuando un trasporto. A un certo punto, il portellone del veicolo si è aperto, e percorrendo la rotonda la cassa da morto è scivolata per strada. Finendo al centro della careggiata, sul trafficatissimo viale alberato. Gli operatori dell'impresa di onoranze funebri si sono immediatamente accorti di quanto accaduto e hanno subito caricato di nuovo la bara sul mezzo.
Nulla a che vedere, dunque, con quanto accaduto a Vercelli ad Halloween 2021. In quell'occasione una cassa da morto era stata ritrovata accanto ai cassonetti dell'immondizia. Anche in questo caso l'immagine era diventata virale in pochi minuti.
La Polizia Locale era riuscita alla fine a risalire agli "scaricatori": si trattava di due persone che avevano comprato l'ingombrante "gadget" per Halloween, ma che poi non sapendo cosa farsene l'avevano abbandonato in strada perché ormai ingombrava in casa. E si sono beccati una multa da 100 euro.