Imbrattato Palazzo Vecchio

Blitz degli ambientalisti a Firenze, il video del sindaco che li ferma: "Siete dei barbari"

Gli attivisti di Ultima Generazione sono tornati all'attacco lanciando vernice arancione sulla sede del Comune fiorentino

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Gli ambientalisti di Ultima Generazione tornano a colpire e questa volta lo hanno fatto a Firenze. E' successo questa mattina, venerdì 17 marzo 2023. Imbrattato Palazzo Vecchio con la vernice. A fermarli è stato proprio Dario Nardella, sindaco del capoluogo toscano, che ha inveito contro di loro:

"Siete dei barbari!".

Blitz ambientalista a Firenze, imbrattato Palazzo Vecchio

Dopo diverso tempo che non si facevano sentire, gli ambientalisti di Ultima Generazione, movimento di protesta che pone l'accento sulla lotta al cambiamento climatico, sono tornati a colpire a loro modo e cioè attraverso l'imbrattamento di opere d'arte ed edifici pubblici. Questa mattina, venerdì 17 marzo 2023, è stato il turno di Palazzo Vecchio a Firenze.

Come raccontato da Prima Firenze, due attivisti hanno lanciato della vernice arancione sulla sede del Comune fiorentino situata in piazza della Signoria.

"Questa mattina verso le 10,30 due cittadini parte della campagna "Non paghiamo il fossile", promossa da Ultima Generazione, Scientist Rebellion e Veglie contro le morti in mare, hanno imbrattato con vernice arancione lavabile l'ingresso di Palazzo della Signoria di Firenze, utilizzando due estintori - afferma un comunicato di Ultima Generazione - L'azione di oggi segue la bocciatura in commissione di bilancio del Senato della Repubblica di alcuni emendamenti a un disegno di legge riguardante il taglio di diversi sussidi ambientalmente dannosi (SAD) avvenuta ieri, 16 marzo".

E' successo davanti agli occhi di tantissimi passanti, i quali li hanno immediatamente subissati di fischi: "Siete dei vandali!" hanno affermato in coro. I due ambientalisti di Ultima Generazione sono stati fermati nel giro di poco tempo. A bloccarli è persino intervenuto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che in quel momento si trovava lì per un sopralluogo.

Il video dell'intervento del sindaco Nardella: "Siete dei barbari!"

"Siete dei barbari!" ha affermato il sindaco Nardella, primo ad intervenire sul posto e fortemente adirato per l'imbrattamento di Palazzo Vecchio.

"Non è così che si protesta, dovrebbero difenderla la civiltà - ha aggiunto - Non sono ambientalisti ma delinquenti".

Oltre a redarguire i due attivisti, è stato lo stesso primo cittadino di Firenze, insieme agli agenti della Municipale a iniziare le operazioni di pulizia. Nardella è salito su un ponteggio mobile munito di tubo dell'acqua e spazzola e ha provveduto personalmente a rimuovere l'imbrattamento dalla facciata.

Per fortuna in piazza c'erano dei restauratori esperti, presenti per altri interventi a una scultura; ciò ha consentito di intervenire correttamente subito per rimuovere la vernice, usando acqua, e limitando il danneggiamento.

"Non sono ambientalisti, sono giovani delinquenti che vanno trattati come tali - ha detto Emanuele Coccollini, vice presidente del Consiglio comunale - Tolleranza zero e spese per la pulizia che gli vanno addebitate con gli interessi. Chissà se dopo questo ennesimo gesto insensato che simboleggia solo il vandalismo e l’imbecillità di chi lo compie, qualcuno a sinistra ripenserà alle simpatie mostrate verso questo movimento di ‘Gretini’ che sta impestando il mondo con la propria idiozia, con la scusa di volerlo salvare".

I precedenti imbrattamenti

Come detto, l'imbrattamento di oggi a Firenze rappresenta solo l'ultima azione di protesta da parte del movimento di Ultima Generazione. Nei mesi precedenti, infatti, gli ambientalisti avevano colpito in modo simile anche a Milano: lo scorso 15 gennaio avevano lanciato della vernice gialla sul monumento "Love", la scultura del dito medio di Cattelan situata in piazza Affari. Anche in quell'occasione un filmato era divenuto virale sul Web nel quale un passante li rimproverava per quanto fatto, affermando che quella non è la maniera giusta di protestare su tematiche tanto importanti come il contrasto al cambiamento climatico.

Il lancio di vernici, zuppe o salse di pomodoro su monumenti o opere d'arte, infatti, rappresenta uno dei modi più utilizzati dagli attivisti di Ultima Generazione per cercare di far sentire la loro voce nei confronti delle più alte cariche governative. L'iniziativa di protesta che ha fatto più rumore, in tal senso, era avvenuta lo scorso novembre 2022 quando tre giovani ambientaliste avevano imbrattato con una zuppa di verdura la teca del "Seminatore" di Van Gogh esposta a Palazzo Bonaparte a Roma.

Sempre Roma, inoltre, è stato teatro di un'altra tipologia di contestazione da parte di Ultima Generazione e cioè quella relativa al blocco del traffico sulle autostrade: ad ottobre 2022, infatti, una colonna di attivisti si era messa in mezzo al grande raccordo anulare bloccando la viabilità della Capitale. Immediatamente si era scatenata la furia degli automobilisti, adirati perché bloccati in autostrada a causa degli ambientalisti seduti per terra con cartelloni che inneggiavano allo stop all'uso di gas e carbone. In quell'occasione il questore di Roma aveva emesso 11 fogli di via obbligatori nei confronti di tutti coloro che avevano inscenato, senza darne avviso, dei blocchi stradali.

In linea generale, dopo i diversi episodi di protesta degli attivisti di Ultima Generazione, il Governo ha fatto sapere che la pazienza con loro ha raggiunto un limite e che infatti si sarebbe agito con la linea dura:

"Abbiamo un tavolo aperto con il ministro Nordio - afferma il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi - per una riflessione sulla necessità di interventi normativi che, sia con strumenti penali che di sicurezza, possano tenere conto di queste situazioni che ultimamente si sono affacciate nella nostra realtà. Sarà quello il luogo dove faremo le giuste considerazioni".

Alessandro Balconi

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