Aveva simulato il suicidio per rifarsi una vita in Grecia: multa da 500 euro

C’è una sentenza sul caso di Adamo Guerra, il 55enne che ha simulato il proprio suicidio abbandonando moglie e figlie per rifarsi una vita in Grecia. L’uomo, incastrato dalle telecamere di Chi l’ha visto, che hanno certificato il fatto che fosse vivo e vegeto, ha patteggiato 40 giorni di reclusione più 100 euro di multa, convertiti in una pena pecuniaria complessiva di 500 euro.

Il finto suicida fuggito in Grecia patteggia: 100 euro di multa

L’imolese scomparso per alcuni anni e poi ritrovato in Grecia era accusato di violazione degli obblighi familiari, in connessione alla sua sparizione. A denunciarlo, per aver abbandonato il domicilio di Lugo di Romagna (Ravenna) nel 2013 facendo perdere le sue tracce, era stata la moglie Raffaella Borghi, per essersi sottratto ai doveri inerenti la responsabilità genitoriale, facendo mancare i mezzi alle due figlie.

Inizialmente la vicenda conosce una ribalta popolare, in virtù del clamoroso servizio del programma di Rai Tre “Chi l’ha visto” che lo riprende in Grecia, davanti a un’attonita moglie, che osserva dallo studio il marito “redivivo”. Ora ha trovato un epilogo anche in tribunale. Al processo tenutosi nelle scorse ore, Adamo Guerra era assente. Il patteggiamento con la procura è stato accolto dal giudice Antonella Guidomei, che ha escluso la possibilità per ex moglie e figlie di costituirsi parte civile. A fine dicembre l’imputato aveva divorziato da Borghi.

Pochi anni dopo la scomparsa dell'uomo, Raffaella Borghi era venuta a conoscenza informalmente che l'ex marito Adamo Guerra non era morto. Da qui, infatti, le polemiche che ne sono derivate circa il fatto che la donna già sapesse che il coniuge fosse ancora vivo.

Attraverso la trasmissione di Rai3, la signora aveva spiegato di aver contattato il consolato italiano ad Atene prima nel 2019 e poi nel 2021, per avere conferma della sua presenza nel territorio greco, ma ottenendo una risposta negativa. A settembre 2016 Borghi presentò una denuncia ai carabinieri di Imola per accusare l'ex di violazione degli obblighi familiari, in relazione al mantenimento delle due figlie.

Il video della trasmissione guidata di Monica Sciarelli ha confermato i sospetti della donna, offrendole un grimaldello per far ricorso alla giustizia.

Il finto suicidio

Adamo Guerra, già separato da Raffaella Borghi, era scomparso a luglio 2013, lasciando in casa due lettere, trovate da sua madre, in cui diceva che aveva problemi economici e di voler farla finita.

Inizialmente si pensò a un suicidio ma, successivamente, l’uomo rintracciato in Grecia dalla polizia, a seguito di ricerche in ambito europeo. Il ritrovamento era stato notificato all'ex moglie e ai genitori di lui.