dettaglio inquietante

Fidanzati aggrediti a Latina: a "consigliare" la fabbrica dismessa è stata un'app

Il 31enne accusato di aver violentato la ragazzina, di soli 16 anni, sequestrandola per 4 ore, nega.

Fidanzati aggrediti a Latina: a "consigliare" la fabbrica dismessa è stata un'app
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Nega con forza Dragos Daniel Marcu, trentenne rumeno accusato di aver rapito per quattro ore, la scorsa settimana, mercoledì 3 maggio 2023, una ragazzina di soli 16 anni, che si era appartata col fidanzato in uno stabile dismesso a Latina, e di averla violentata. Stamane, 9 maggio 2023, si è tenuta l’udienza di convalida per il suo fermo.

Fidanzatini aggrediti a Latina: il sospettato si dice innocente

Marcu, in un colloquio con il suo avvocato, Adriana Anzeloni, è stato netto rispetto alle accuse, che arrivano proprio dalla vittima. La minorenne, infatti, sostiene di aver subito abusi sessuali da parte dell’uomo, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine.

La versione drammatica, resa dai due fidanzatini – lui poco più che diciottenne – è che avessero cercato un luogo, in uno stabile abbandonato dell’ex zuccherificio dello Scalo, a Pontenuovo, nei pressi di Sermoneta, per stare insieme.

L'interno dello zuccherificio abbandonato

Ed è lì che si sono imbattuti in Marcu, che aveva trovato riparo nel rudere dismesso dopo essere stato mandato via dall’appartamento che occupava. I tre si sono incontrati: il 30enne ha fumato crack davanti a loro. Poi la situazione sarebbe degenerata e i ragazzi, spaventati, hanno tentato di tornare di corsa alla microcar con cui erano arrivati. Ma Marcu avrebbe colpito il 18enne, con un pugno, e ingranato la marcia portando con sé la ragazzina, contro la sua volontà.

L'area dismessa teatro del sequestro

La violenza sessuale

Secondo la Procura è proprio in quelle interminabili ore che la minorenne sarebbe stata abusata. La giovane è stata ritrovata solo dopo tre ore, verso mezzanotte, sotto shock. Era ancora nella minicar, abbandonata dal sequestratore nella zona della stazione ferroviaria di Latina Scalo. E’ stata immediatamente ricoverata all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

L'app per appartarsi

Un altro dettaglio emerge in questa vicenda dolorosamente traumatica per i due giovanissimi: la coppietta, infatti, avrebbe utilizzato un'app che suggerisce luoghi abbandonati e poco frequentati dove appartarsi. Sarebbe stata proprio l'applicazione a suggerire loro l'ex zuccherificio dismesso. Inutile sottolineare come questi strumenti, soprattutto nelle mani dei giovanissimi, possono rivelarsi estremamente pericolosi, come dimostra la vicenda.

L'arresto e i precedenti

Il rumeno è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Latina non lontano da Latina Scalo, in una azienda abbandonata, nella tarda mattinata di domenica 7 maggio. Le indagini, sin dalla drammatica notte in cui si sono consumati i fatti, si sono concentrate su di lui grazie all’identikit fornito dalle stesse vittime.

A rafforzare la convinzione che il sospettato potesse trovarsi ancora in zona, è stata la notizia che si era reso responsabile del furto di alcuni generi alimentari in un hotel di Latina Scalo. Marcu Dragos non è nuovo alle cronache, ha avuto diversi problemi con la giustizia che lo hanno portato a diverse condanne per episodi di furto e un caso di maltrattamenti ai danni di due donne, sue connazionali. Non risultano casi di violenza sessuale.

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