Avete diritto al bonus?

Come controllare lo stato della domanda per il Bonus sociale bollette 2023

Con il nuovo Portale delle Famiglie dell'Inps è ora possibile controllare lo stato delle vostre richieste

Come controllare lo stato della domanda per il Bonus sociale bollette 2023
Pubblicato:

Anche per il secondo trimestre del 2023 il Governo ha annunciato il rinnovo del Bonus sociale bollette 2023. Ma come si può controllare lo stato della propria domanda? Per venire incontro ai contribuenti è stata attivata una nuova funzionalità sul Portale delle Famiglie Inps grazie alla quale è possibile monitorare lo stato dei bonus sociali.

Bonus sociale bollette 2023: come controllare lo stato delle domande

Il portale delle Famiglie - previsto tra gli obiettivi del Pnrr - permette di consultare lo stato delle proprie domande sui pagamenti dei bonus familiari (dall'Assegno unico universale al Bonus nido, passando per tutti gli altri contributi). E' accessibile a questo link.

Nei giorni scorsi sono stati aggiunti anche i dati relativi ai bonus sociali. Per verificarli occorre accedere con le credenziali Spid, Carta d'identità elettronica (Cie) e Carta nazionale dei servizi (Cns). Dopodiché, una volta entrati, potrete controllare lo stato delle vostre domande.

Bonus  sociale bollette 2023: cosa fare per ottenerlo

Il Bonus sociale bollette era stato introdotto dal Governo Draghi e l'Esecutivo Meloni ha poi innalzato il tetto di accesso portandolo da un Isee massimo di 12.000 a uno di 15.000 euro.

Per riceverlo l'utente non deve fare praticamente nulla se non compilare la Dsu (Dichiarazione sostitutiva unica), che determina l'Isee e dunque l'accesso al bonus. Per farlo è possibile presentare un Isee precompilato (clicca qui per sapere come si fa) oppure rivolgersi a un Caf o un patronato.

A quel punto poi Inps trasmette i dati al Sistema Informatico Integrato (Sii) gestito da Acquirente Unico Spa e ad Arera. E' poi Acquirente Unico Spa a inoltrare i nominativi dei cittadini che hanno diritto al bonus ai singoli gestori.  (Inps invece ha di recente specificato che non è a conoscenza dell'effettiva attribuzione del bonus).

Dunque, se avete compilato l'Isee nei mesi passati ma nelle prime bollette dell'anno non avete trovato il bonus, potrebbe essere anche per una questione di ritardo nella comunicazione. Entrando sulla vostra pagina potrete visionare la data di comunicazione e accertarvi che nei prossimi pagamenti compaia effettivamente il bonus.

 

 

Seguici sui nostri canali