Furti, incidenti e 8 morti: tutto per colpa di una challenge su TikTok
Una moda esplosa negli Stati Uniti. E le case automobilistiche ora aggiornano i software degli antifurti
Negli ultimi tempi spopola su TikTok la challenge della "cicatrice francese", ma qualche tempo fa un'altra "sfida" aveva infiammato gli utenti del social network cinese, con conseguenze gravissime. Si tratta della Hyundai e Kia challenge, che ha provocato un'ondata di furti, svariati incidenti e anche otto morti. E ora la casa automobilistica modifica il suo sistema di antifurti per contrastare il fenomeno.
Hyundai challenge su TikTok: furti, incidenti e morti
Di challenge su TikTok ne abbiamo viste tante. Ma in questo caso non si tratta di smorfie e balletti, quanto piuttosto di furti d'auto, che hanno avuto anche conseguenze terribili. La Kia challenge (che riguarda anche i veicoli Hyundai) è stata lanciata sul social dagli Stati Uniti e consiste nel rubare un veicolo di una delle due marche utilizzando poco più di un cavo Usb.
I video hanno fatto il giro del web e mostrano come possa essere semplice impadronirsi di un'auto Kia o Hyundai prodotta tra il 2015 e il 2019. E così, è scattata l'ondata di furti: non ci sono dati ufficiali, ma per capirne la portata basti pensare che a Milwaukee nel 2020 sono state rubate 469 Kia e 426 Hyundai, mentre nel 2021 la stessa sorte è toccata a 3.557 Kia e 3.406 Hyundai.
Ma le conseguenze non si limitano ai "soli" furti d'auto: secondo la National Highway Traffic Safety Administration la challenge ha provocato almeno 14 incidenti, con otto morti.
L'aggiornamento del software
Kia e Hyundai in questi giorni stanno correndo ai ripari e stanno aggiornando il software dell'antifurto, estendendo la durata dell’allarme da 30 secondi a un minuto. Inoltre se il veicolo verrà aperto senza una chiave, entrerà in azione la funzionalità “sospensione dell’accensione”, che impedirà di attivare le auto. Un sistema che dovrebbe fermare l'escalation di furti.
Negli Stati Uniti le auto che possono ottenere l'aggiornamento gratuito: sono circa 3,8 milioni di Hyundai e 4,5 milioni di Kia. Per farlo basta portare le vetture presso un concessionario locale, dove i tecnici installeranno gli aggiornamenti in meno di un’ora.