Perché la Francia ha fatto sette cambi durante la finale con l'Argentina
Una sostituzione in più ai supplementari e una per un colpo alla testa. Tutto in regola
Sette sostituzioni in una finale del Mondiale. E' successo davvero. Didier Deschamps ha dato decisamente fondo alla panchina e al regolamento. Vediamo perché la Francia ha fatto sette cambi durante la finale persa poi ai rigori contro l'Argentina.
Perché la Francia ha fatto sette cambi durante la finale con l'Argentina
Nell'evolversi di una partita così folle ed entusiasmante in pochi forse se ne sono accorti, ma la Francia ha fatto ben sette sostituzioni. Sono entrati prima Thuram e Kolo Muani (nel primo tempo) poi Coman e Camavinga, quindi Fofana, Konate e infine Disasi.
Il regolamento prevede cinque sostituzioni in tre slot durante i 90' di gara. La Francia dunque avrebbe perso a tavolino? No, perché le regole dicono che durante i supplementari è possibile aggiungerne un altro. E siamo a sei. Ma Deschamps ne ha fatto uno in più. Questo perché il regolamento prevede che ci possa essere un cambio extra in caso di giocatore che ha subito un colpo alla testa.
Ed è quello che è successo quando Adrien Rabiot è stato sostituito durante i supplementari da Fofana. Ecco perché, dunque, la Francia era pienamente in regola. Anche se sette cambi in una partita sembrano davvero strani...