Roba da matti

Lo scanner in aeroporto rivela che nella valigia c'è... un gatto (vivo)

Dai controlli di routine è emerso qualcosa da non credere.

Lo scanner in aeroporto rivela che nella valigia c'è... un gatto (vivo)
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Quante volte, dopo che i bagagli sono passati sotto allo scanner, il personale dell'aeroporto vi ha chiesto di aprirli perché dentro era stato rivelato qualcosa di sospetto. I cosiddetti controlli di routine, questa volta, hanno svelato qualcosa di veramente particolare perché nella valigia c'era nascosto... un gatto clandestino (vivo).

Lo scanner dell'aeroporto rivela... un gatto (vivo) nella valigia

Ha dell'incredibile quello che è accaduto all'aeroporto internazionale JFK di New York. Lo scorso mercoledì 16 novembre 2022, infatti, durante i controlli allo scanner dei bagagli dei passeggeri, lo staff aeroportuale ha trovato all'interno di una valigia un gatto clandestino ancora vivo.

"La borsa è stata aperta da un ufficiale della TSA - ha detto al Washington Post la portavoce della TSA Lisa Farbstein - che è rimasto scioccato nel vedere un gatto arancione vivo all'interno".

Gli agenti della TSA (Transportation Security Administration) hanno quindi riferito alla Delta Airlines della scoperta e la compagnia aerea è riuscita a localizzare il proprietario della borsa, che si stava preparando a volare a Orlando. Quest'ultimo ha affermato che il gatto non era suo, ma apparteneva a un'altra persona della sua famiglia. L'uomo, a causa dei controlli, ha perso l'aereo, ma è riuscito a prenotare un altro volo per il giorno successivo, ma senza gatto a presso, riportato ovviamente a casa.

La portavoce della TSA Lisa Farbstein, il giorno successivo, ha poi pubblicato su Twitter una foto di quanto accaduto, mostrando una valigia, leggermente aperta, con una pelliccia arancione ben visibile all'interno.

Folli violenze sui gatti

Sempre in riferimento ai gatti, vi abbiamo raccontato di recente due episodi assurdi di una violenza inaudita nei loro confronti.

Cassino, in provincia di Frosinone, un giovane è stato denunciato dall'Enpa dopo aver pubblicato un video in cui prende a calci alcuni felini, vantandosene e scherzandoci sopra come fosse una cosa normale.

Palermo, invece, un uomo è stato beccato ad andare a caccia di randagi per mangiarli su una brace improvvisata in strada.

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