Il "giallo" di Letizia Moratti amministratore delegato di Milano-Cortina 2026
La sua nomina toglierebbe anche dall'imbarazzo il Centrodestra in vista delle Regionali in Lombardia. Ma la diretta interessata smentisce.
Letizia Moratti sarà ad di Milano-Cortina 2026? Un vero "giallo" si è scatenato nelle ultime ore con protagonista la vicepresidente della Regione Lombardia. Che ha negato con forza la cosa e che molto probabilmente non ricoprirà questo incarico.
Letizia Moratti e il "giallo" di Milano-Cortina 2026
Letizia Moratti è finita più volte al centro del "gossip" politico nelle ultime settimane. Dalle "divergenze" con Attilio Fontana e con il Centrodestra sulla sua candidatura a governatore nel 2023, fino alla possibilità di un posto da ministro nel Governo di Giorgia Meloni. L'ultimo capitolo della "saga" la vedrebbe ora in pole position come amministratore delegato di Milano-Cortina 2026.
Ma andiamo con ordine. A lanciare il sasso nello stagno è stata Repubblica: secondo il quotidiano, Letizia Moratti sarebbe stata scelta come amministratore delegato della Fondazione olimpica Milano-Cortina 2026 al posto di Vincenzo Novari.
Dallo staff della vicepresidente della Lombardia, però, è giunta una secca smentita:
"La dottoressa Letizia Moratti smentisce la sussistenza della notizia sulla sua nomina come ad delle Olimpiadi Milano-Cortina. Qualsiasi decisione della vicepresidente della Lombardia sarà comunicata esclusivamente dal suo ufficio stampa. Ogni altra notizia a lei inerente è destituita di fondamento".
Così come da Palazzo Chigi:
"Sulla nomina del nuovo amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026, che ha carattere di urgenza, non ci sono ancora determinazioni della Presidenza del Consiglio. Determinazioni che una volta maturate saranno preventivamente portate a conoscenza dei Soci della Fondazione stessa".
La scelta era Abodi, ma...
In realtà il nome scelto per il ruolo sarebbe stato quello di Andrea Abodi, che però non aveva particolarmente convinto Mario Draghi, che aveva così preferito passare la palla al Governo entrante, che avrebbe poi dovuto avere rapporti costanti con la Fondazione. Abodi, però, è stato nominato ministro dello Sport e delle Politiche giovanili da Giorgia Meloni, facendo dunque decadere la possibilità di vederlo alla guida della Fondazione "olimpica". A quel punto era emerso il profilo di Letizia Moratti, nome di spessore e che sarebbe stato anche "utile" per i vari incastri del centrodestra.
Un risiko di candidature
In effetti, il passaggio di Letizia Moratti alla guida della Fondazione che si occuperà delle Olimpiadi invernali 2026 toglierebbe un bel po' di castagne dal fuoco al Centrodestra. Impegnata in un incarico di assoluta responsabilità e prestigio, infatti, Moratti rinuncerebbe all'idea di candidarsi alla Regione, evitando così all'attuale maggioranza una situazione quantomeno imbarazzante.
Lo sa bene anche il sindaco di Milano Beppe Sala, che ha a sua volta smentito la notizia aggiungendo una "punzecchiatura" politica.
"Leggo che Letizia Moratti sarebbe stata scelta come nuovo Ad di Milano-Cortina. Non mi risulta. In ogni caso non può essere fatta una scelta così delicata per risolvere i problemi del centrodestra in Lombardia".
Leggo che Letizia Moratti sarebbe stata scelta come nuovo AD di Milano-Cortina. Non mi risulta.
E in ogni caso non può essere fatta una scelta così delicata per risolvere i problemi del centrodestra in Lombardia.
Ogni altra parola è inutile.— Beppe Sala (@BeppeSala) October 23, 2022