Assunzioni irregolari e uso personale di fondi pubblici: provveditore arrestato
Fabio Molinari, dirigente dell'ufficio scolastico territoriale provinciale di Sondrio, si trova ora ai domiciliari.
Incarichi, borse di studio e stage assegnati attraverso un sistema di "favori" e uso personale dei fondi pubblici. Sono le accuse di cui dovrà rispondere Fabio Molinari, attuale dirigente dell'ufficio scolastico territoriale provinciale di Sondrio.
Irregolarità nelle nomine e utilizzo improprio di fondi pubblici
Le accuse non sono di poco conto, come racconta Prima La Valtellina: Molinari è stato arrestato dalla Guardia di Finanza e posto ai domiciliari. L'indagine, avviata nel gennaio 2022 riguarda ipotetiche condotte di concussione, induzione indebita, peculato e turbata libertà degli incanti.
I fatti contestati riguardano reiterate ingerenze dell'indagato nelle assunzioni del personale docente da parte dei presidi, attraverso la così detta procedura di messa a disposizione (MAD). Inoltre, viene contestato a Molinari pure l'utilizzo di fondi pubblici per acquistare beni per fini estranei a quelli istituzionali ovvero per saldare debiti per spese personali sostenute dall'attuale Dirigente dell'ufficio scolastico territoriale provinciale.
Sono stati contestati anche consolidati rapporti tra l'indagato e diversi giovani a cui il Dirigente avrebbe promesso e fatto attribuire in maniera illecita incarichi di docenza, borse di studio, stage e tirocini retribuiti presso gli istituti scolastici della provincia. Alla predisposizione e attuazione di bandi pubblici, talvolta costruiti ad hoc da lui previamente individuati, avrebbero fatto seguito induzioni indebite nei confronti degli stessi “stagisti” affinché, in cambio dell'assunzione presso le scuole valtellinesi, versassero parte dei loro compensi connessi agli incarichi sul conto di una associazione culturale a lui riferibile.
Proseguono le indagini
La Procura della Repubblica ed il Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Sondrio proseguiranno nei prossimi giorni le indagini, allo scopo di verificare la sussistenza di quanto accertato, passando al vaglio dichiarazioni di numerose persone informate sui fatti e acquisendo ulteriore documentazione.
Nota dell'USB
Sulla questione è intervenuta anche l'Unione dei Sindacati di Base:
"Mentre le nomine dei precari proseguono a rilento in tutta Italia, apprendiamo una notizia che ha del clamoroso, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio, già dirigente di quello di Cremona, dott. Fabio Molinari, è stato messo ai domiciliari per “ipotetiche condotte di concussione, induzione indebita, peculato e turbata libertà degli incanti". Le accuse sono gravissime e comprendono, oltre all’utilizzo indebito di soldi pubblici, a bandi costruiti ad hoc per candidati scelti dal dott. Molinari stesso in cambio di denaro versato ad una associazione culturale a lui riconducibile, la gravissima accusa di aver fatto pressione sui Dirigenti Scolastici perché assumessero da MAD (messa a disposizione, una procedura che sfugge a ogni controllo e a ogni graduatoria cui spesso sono costretti a ricorrere i Dirigenti Scolastici, a causa della carenza di supplenti) candidati da lui indicati, che poi chiaramente ripagavano il favore con corrispettivo in denaro. È un’inchiesta di assoluta gravità, che, al di là della figura del singolo Dirigente Pubblico e delle sue responsabilità, ancora da accertare in giudizio, mette in luce il gravissimo rischio di corruzione che il sistema delle nomine dei supplenti, gonfiatosi, soprattutto in Lombardia, a livelli abnormi, conduce con sé. E mostra ancora una volta che la chiamata diretta (questo è di fatto la MAD) non è non può essere la soluzione alla carenza atavica di docenti di cui soffre la nostra scuola."