Contro lo spopolamento

C’è un paese dove l’affitto di una casa nuova di zecca costa un euro al giorno

Succede a Pedemonte (Vicenza). E visti i tempi che corrono, perché non farci un pensierino?

C’è un paese dove l’affitto di una casa nuova di zecca costa un euro al giorno

Benzina alle stelle, bollette impazzite, spesa sempre più cara. Senza contare mutuo e affitto. Il periodo non è semplice e rischia di peggiorare ancora di più. Ma non per tutti. Chi deciderà infatti di trasferirsi a Pedemonte, in provincia di Vicenza, potrà risparmiare – e parecchio – sull’affitto, dato che il Comune veneto ha intenzione di realizzare alcuni appartamenti che affitterà…  a un euro al giorno.

Il paese dove l’affitto costa un euro al giorno

Sì, avete capito bene: un euro al giorno per l’affitto di casa. A raccontarlo è Prima Vicenza, che illustra l’iniziativa del Comune di Pedemonte per combattere lo spopolamento del paese.

DOVE SI TROVA PEDEMONTE:

L’Amministrazione locale, infatti, prendendo spunto da quanto fatto da altri Comuni della zona (i trentini Luserna e Casal San Bovo) e non solo ha deciso di acquisire un immobile attualmente in stato di abbandono che verrà restaurato e dal quale si conta di recuperare 4-5 appartamenti nuovi di zecca. Che verranno poi messi in affitto a prezzi convenientissimi.

Contro  lo spopolamento

Pedemonte, piccolo Comune al confine tra la provincia di Vicenza e quella di Trento, oggi conta circa 700 abitanti. Non è un paese deserto, dunque, ma il trend non è positivo: negli ultimi vent’anni la popolazione di è ridotta di un centinaio di unità e il Comune vuole evitare che la decrescita prosegua. Perché poi sappiamo come va a finire: il paese si spopola, chiudono negozi e attività, e rimane un luogo “fantasma”.

Un destino che ha accomunato nel tempo molti borghi italiani, perché tra chi preferisce le comodità, chi deve spostarsi nelle grandi città per lavorare e chi non è pratico o amante dei luoghi di montagna, la gente “fugge”. Tant’è che ciclicamente ci sono Comuni che mettono in vendita a cifre simboliche vecchi ruderi da ristrutturare per ripopolare le proprie zone.

Questa iniziativa è un po’ diversa. Chissà se avrà fortuna, ma visti i tempi che corrono c’è davvero da farci un pensierino…

Foto di © Matteo Ianeselli / Wikimedia Commons e Syrio