Tassista pensava di fregare Selvaggia Lucarelli: "Pos scarico", ma poi ne tira fuori un altro...

Un filmato pubblicato prima sulle sue Instagram Stories e poi come post integrale per mostrare la sua disavventura. E' ancora guerra aperta tra Selvaggia Lucarelli e la categoria dei tassisti, ma questa volta riguardo un'esperienza diretta della giornalista: quest'ultima, infatti, nel corso della giornata di lunedì 1° agosto 2022, ha avuto una lunga discussione, documentata con il cellulare, con un tassista milanese.

Oggetto del contendere l'impossibilità di non poter pagare con il Pos da parte di Selvaggia Lucarelli perché il terminale elettronico, a dire del conducente, era scarico. La giornalista, su Instagram, ha commentato così la vicenda:

"Quando siamo a 50 metri da casa il tassista mi dice: 'guardi che ho il Pos scarico'. Non ci posso credere. Quindi è vero, come mi dicono, che ora che hanno vinto il braccio di ferro col governo sono pure peggiorati, perché convinti (a ragione) di poter fare quel che gli pare".

Il video della lite di Selvaggia Lucarelli con un tassista milanese

Selvaggia Lucarelli vs tassisti, nuovo atto. Dopo le polemiche tra la giornalista e la categoria dei tassisti, che di recente avevano scioperato per protestare contro l'articolo 10 del Disegno di legge sulla Concorrenza, il quale, secondo i sindacati, andava a "delegittimare il settore a favore delle multinazionali", si è verificato un altro episodio controverso tra le due parti, questa volta per esperienza diretta proprio della popolare opinionista di Civitavecchia.

Nel corso della giornata di lunedì, 1° agosto 2022, Selvaggia Lucarelli ha voluto documentare, prima sulle sue Instagram Stories e poi direttamente con un post sul profilo, la disavventura avuta con un tassista milanese che, al momento del pagamento della corsa, le ha fatto sapere che il Pos fosse scarico. A quel punto tra i due si è aperta una diatriba poiché, come da leggi, il terminale elettronico è ora obbligatorio.

IL VIDEO:

Queste le parole con cui Selvaggia Lucarelli ha commentato quanto le è accaduto:

"Ieri pomeriggio sono andata in Duomo con un Uber. Tutto tranquillo. Al ritorno (erano le otto) c’era la solita fila di taxi davanti alle palme, la piazza piena di turisti, mi sono detta: vediamo come si comportano i tassisti che partono dal punto più turistico della città. Salgo sul primo della fila, Gamma 78 della cooperativa 6969. Non prendevo taxi da un po’ eh, non è che li prenda tutti i giorni. Ovviamente, visto che il POS È OBBLIGATORIO, non chiedo nulla".

Una volta giunta nei pressi della sua destinazione finale, tuttavia, il tassista milanese fa sapere alla giornalista che il suo Pos era scarico e che quindi avrebbe accettato solo pagamenti in contanti.

"Quando siamo a 50 metri da casa il tassista mi dice: 'guardi che ho il pos scarico'. Non ci posso credere. Quindi è vero, come mi dicono, che ora che hanno vinto il braccio di ferro col governo sono pure peggiorati, perché convinti (a ragione) di poter fare quel che gli pare".

A quel punto Selvaggia Lucarelli si impunta, pretendendo, come per legge, di voler pagare con il Pos. Il conducente del taxi, però, prosegue sulla sua linea sostenendo che, nonostante l'eventuale telefonata alla polizia, la cliente dovesse comunque pagargli la corsa.

"Quindi mi impunto. Lui, il passivo aggressivo, minaccia di chiamare la polizia, 'ma nel frattempo il tassametro lo lascio acceso e lei mi paga l’attesa'. Capito? Io non mollo".

Trovatosi in difficoltà, alla fine, il tassista fa saltare fuori un altro terminale elettronico, affermando che fosse di suo fratello, anch'egli taxista:

"E indovinate? Spunta fuori il pos, che però è del fratello, quindi i soldi li prenderà lui (e perché, il fratello non glieli può dare?). Certo. Vi dovete vergognare. p.s. SEMPRE CON LE DONNE EH".

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Alessandro Balconi