Scomparso sul Cammino di Santiago, Adriano Pacifico ritrovato a Ventimiglia
Il 32enne modenese era scomparso e non si avevano contatti con lui dall'11 luglio.
Adriano Pacifico, il 32enne di Modena scomparso l'11 luglio 2022 sul Cammino di Santiago, è stato ritrovato a Ventimiglia. Gli agenti della Polfer lo hanno notato alla stazione di confine.
Scomparso sul Cammino di Santiago, ritrovato a Ventimiglia Adriano Pacifico
Come racconta Prima La Riviera, è stato ritrovato dalla polizia ferroviaria, alla stazione di Ventimiglia Adriano Pacifico, 32 anni, di Bastiglia, in provincia di Modena, dato per scomparso, durante il Cammino di Santiago.
Il trentaduenne padre di due figlie, era partito in bici, lo scorso mese di giugno, per intraprendere il percorso di fede, ma dall'11 luglio 2022 i suoi familiari non avevano più sue notizie. Per questo motivo avevano presentato denuncia di scomparsa, che successivamente hanno ritirato, dopo aver ricevuto rassicurazioni che stava bene. Il giovane era stato avvistato anche nel Sud della Francia.
La paura iniziale e le segnalazioni
I primi segnali facevano pensare al peggio: il conto svuotato con piccoli prelievi consecutivi, una videochiamata misteriosa dal cellulare di un'altra persona, che poi aveva dato alla madre due versioni differenti sulla fine che aveva fatto il pellegrino.
"In una di queste videochiamate ho notato che questa persona viveva in un luogo particolare, sembrava una baracca. Un posto abbandonato e trasandato. Mi sono spaventata e lo sono parecchio anche adesso", aveva raccontato la madre.
Poi, però, qualche speranza era arrivata dall'avvistamento di un uomo che gli assomigliava mendicare fuori da una stazione di servizio a Tolone, vicino a dove era stato avvistato l'ultima volta.
Poi, nei giorni scorsi, il messaggio dell'associazione Penelope:
"Adesso abbiamo la certezza che Adriano Pacifico sta bene - afferma la legale di Penelope Italia che assiste la famiglia di Adriano Pacifico - Adesso non è più tecnicamente una scomparsa, ma un fatto privato. Ringraziamo le tantissime persone di nazionalità francese che ci hanno aiutato in questi giorni con le loro preziose segnalazioni".
Ora il lieto fine. Gli agenti della Polfer lo hanno rifocillato e avvisato la famiglia.