V4: nuovo progetto per Andrea Braido, mitico chitarrista di Vasco
Non la solita cover band: in Brianza è andata in scena la data zero di "Vasco in quattro", uno spettacolo pensato per portare lungo lo Stivale le canzoni del Blasco.
Adrenalina pura: prendete le migliori canzoni di Vasco, quattro musicisti di razza e il rock è servito. Se poi fra quei quattro c’è un certo Andrea Braido… diventa vera poesia.
Il mitico chitarrista, al fianco di Vasco Rossi in tanti album e concerti che ormai fanno parte della storia della musica made in Italy, è pronto per una nuova avventura.
Ma non chiamatela cover band… sarebbe riduttivo. Piuttosto un concentrato di potenza hard rock assoluta: il progetto si chiama V4, ovvero Vasco in quattro, uno spettacolo pensato per portare lungo lo Stivale le canzoni del Blasco, con il suo storico chitarrista Andrea Braido, nella sferzante formula del “power trio + cantante” (quindi senza tastiere, fiati e orpelli vari).
Un nuovo progetto per il mitico chitarrista di Vasco, Andrea Braido
Il tutto da un’idea di Sergio Fanton, batterista e drumtech di livello internazionale, che negli ultimi anni ha letteralmente girato il mondo curando l’assistenza tecnica di Stewart Copeland, batterista dei Police, durante le sue tournée.
“Ho avuto la fortuna di conoscere Andrea e di lavorare con lui, assistendolo tecnicamente in diverse date live, ingaggiato da alcuni suoi sponsor - ha raccontato - Tre mesi fa gli ho telefonato e gli ho detto: senti, hai suonato con tutte le cover band di Vasco, ha fatto tutto con lui, cosa ne pensi di un progetto oltre l’idea di cover band, rivedendo i ‘tuoi’ brani con lui (da Fronte del palco, a Liberi liberi, a Gli spari sopra) in chiave ancor più hard rock? Lui è stato da subito entusiasta di dar libera espressione a un progetto in cui lui è parte integrante, non un ospite speciale”.
La data zero del concerto-spettacolo è già andata in scena venerdì, 8 aprile 2022, a Vimercate (“patria” di Sergio Fanton). Al microfono, un altro vimercatese doc, Diego Valsecchi, che nella sua vita ha fondato diverse cover band dedicate al Blasco (la prima esibizione con Fanton, 41 anni fa, suonando Vasco, manco a dirlo…), e al basso il lariano Alberto Casadio (quarto posto a Sanremo Rock nel 2000 con la sua band d’allora, i “Nomina”).
Ecco la scaletta:
- C'E' CHI DICE NO
- TANGO (DELLA GELOSIA)
- DEVIAZIONI
- OGNI VOLTA
- RIDERE DI TE
- LUNEDI'
- VIVERE UNA FAVOLA
- VITA SPERICOLATA
- DOMENICA LUNATICA
- LIBERI LIBERI
- SIAMO SOLO NOI
- GLI SPARI SOPRA
- VIVERE
- DELUSA
- STUPENDO
- NON APPARI MAI
- GLI ANGELI
- ALBA CHIARA
- DIMENTICHIAMOCI QUESTA CITTA'
Chi è Andrea Braido
Un talento che non ha bisogno di molte presentazioni. Andrea Braido ha fatto la storia dei dischi e dei concerti più storici di Vasco, ma non s’è fermato lì. 57 anni, cresciuto a Trento, è inevitabilmente diventato un cittadino del mondo e ha suonato con tantissimi grandi, da Zucchero a Ramazzotti, da Jannacci a Patty Pravo.
E’ un’icona rock, ma spazia dalla classica all’improvvisazione ed è maestro di infiniti altri territori: non ultimo ha partecipato alle registrazioni di ben dieci album della mitica Mina, per intenderci… Il suo ultimo lavoro è un album, “Best Cult”, registrato “a distanza” durante la pandemia e dedicato alla reinterpretazione delle colonne sonore che più l’hanno segnato fra i classici della storia del cinema.
Gli altri membri della band
Al basso Alberto Casadio, 48 anni. Commerciale di giorno e di notte musicista che ha nel suo palmares anche un quarto posto a Sanremo Rock nel 2000 con la sua band d’allora, i “Nomina”, si è diplomato all’Accademia del suono di milano (Paolo Costa il suo maestro). Ha militato in diverse cover band, oltre all’avventura nel 2000 coi “Nomina”, ha suonato anche con Eugenio Mori e sperimentato dal pop rock al progressive.
Due i vimercatesi nella formazione, alla voce Diego Valsecchi, che ha dedicato al Blasco buona parte dei suoi 57 anni interpretando le sue canzoni in diverse cover band.
“Sergio e io ci conosciamo da una vita - ha spiegato - La prima volta che lui è salito su un palco, a 14 anni, è stato proprio in un concerto al teatro Nuovo di Arcore dedicato alle canzoni di Vasco. E alla voce c’ero proprio io! Quando mi ha chiamato per chiedermi se volevo essere il cantante dei V4 con alla chitarra Andrea Braido, potete immaginare la mia reazione… un vero shock!”.
Sergio Fanton, batterista e drumtech di livello internazionale, già nel 1997 finalista ad Arezzo Wave con la band monzese degli Zoo, negli ultimi vent’anni ha letteralmente girato il mondo curando l’assistenza tecnica di Stewart Copeland, batterista dei Police, durante le sue tournée.
“Ci siamo conosciuti al Bloom di Mezzago dove avevo organizzato un workshop con lui come protagonista. Dopo un mese mi ha scritto lui dicendomi se ero disponibile a diventare il suo tecnico e da lì, era il 2002, siamo partiti: ho partecipato anche al reunion-tour mondiale (unico italiano coinvolto) nel 2007, che ha totalizzato più di 250 concerti nel mondo. Poi è nato un nuovo progetto di super band chiamato GIZMODROME da un'idea di Vittorio Cosma e Stewart, con Copeland alla batteria, ma anche alla chitarra e alla voce, Mark King dei Level 42 a basso e voce, Adrian Belew, chitarrista dei Talking Heads, di David Bowie e dei King Crimson, e infine lo stesso Vittorio Cosma a tastiere e voce… e nel disco ci sono anch’io in tre brani alle percussioni. Il mio prossimo obiettivo speciale sarebbe riuscire a organizzare una data Gizmodrome anche a Vimercate, dato che nel 2023 saremo in tour in tutta Italia".
daniele.pirola@netweek.it
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