Will Smith: la statuetta è salva ma niente Notte degli Oscar per dieci anni
L'attore paga caro lo schiaffo durante la cerimonia del 27 marzo a Criss Rock. Ma in un comunicato ha commentato di accettare il provvedimento.
Alla fine la statuetta (al momento e salvo sorprese) a Will Smith è rimasta, ma puntuale come la cadenza di un orologio svizzero è arrivata la "punizione" dell'Academy Award: l'attore è stato bandito dalla notte degli Oscar per dieci anni.
Will Smith, niente "Notte degli Oscar" per dieci anni
Niente revoca della leggendaria statuetta dunque, ma l'attore, al culmine della sua maturità artistica, dopo lo schiaffo rifilato a Chris Rock non potrà partecipare agli Oscar per 10 anni.
La decisione del Board dei Governatori dell'Academy, di cui fanno parte leggende di Hollywood e dei film a stelle e strisce come il regista Steven Spielberg e Whoopi Goldberg, è arrivata nelle scorse ore.
La speciale commissione è stata convocata via Zoom e all'ordine del giorno aveva proprio la discussione di eventuali provvedimenti da prendere nei confronti di Smith per lo schiaffo in diretta che il protagonista de Il Principe di Bel Air e de La Ricerca della felicità aveva portato alla guancia del comico Chris Rock durante la diretta degli Oscar domenica 27 marzo.
La statuetta resta, niente Notte degli Oscar e le sanzioni "minori"
Smith non potrà neanche partecipare ad alcun evento organizzato dall'Academy per il prossimo decennio.
Tuttavia, forse per la grande stima professionale e l'amicizia che lega molti componenti della Commissione all'attore, la statuetta che Smith aveva vinto proprio nella cerimonia del 27 marzo (la 94esima cerimonia di assegnazione dei premi) non è stata revocata.
Smith si era infatti aggiudicato la statuetta per l'interpretazione del padre delle regine del tennis, le sorelle Venus e Serena Williams, nel film "King Richard - Una famiglia vincente".
La reazione dell'attore
Da parte sua, dopo aver appreso la decisione della Commissione, Will Smith in un comunicato ha fatto sapere di aver accettato e rispettato la decisione dell’Academy.
Tra l'altro, l'altro venerdì l’attore aveva presentato le proprie dimissioni dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences.
Pur non abbandonando la cerimonia come gli era stato richiesto, Smith nei giorni successivi si era poi pubblicamente scusato per il suo gesto con i suoi fans e con lo stesso Criss Rock.