Il primo passo falso dei Maneskin: ai Brit Awards sconfitti da Adele

Ci eravamo abituati a Damiano "Re Mida" e compagni che tutto quello che toccavano tramutavano in oro. Finora hanno centrato qualsiasi obiettivo, anche quelli più inimmaginabili. Per carità, è del tutto normale quanto "umano" che ai Brit Awards per la prima volta i Maneskin non abbiano surclassato tutti gli altri, ma fa comunque notizia. Stavolta è stata Adele a primeggiare negli Oscar della musica inglesi, malgrado i "nostri" non abbiano fatto per nulla brutta figura.

Brit Awards 2022: prima "sconfitta" per i Maneskin

Dopo un 2021 fatto di vittorie, premi e riconoscimenti, la prima debacle fa rumore, ma fino a  un certo punto. Dal trionfo a Sanremo 2021, suggellato poi col successo all'Eurovision, i Maneskin sono stati protagonisti di una lunga e inarrestabile scalata che li ha portati in cima a tutte le classifiche musicali italiane ed internazionali. Un percorso in rapida ascesa che ha consentito a Damiano & Co di diventare uno dei gruppi rock più popolari al mondo, con tanto di esibizioni dal vivo negli Usa e apertura del concerto dei Rolling Stones a Las Vegas.

Ed è proprio per questo motivo che il  loro primo "passo falso" non è passato per nulla inosservato, abituati a vederli trasformare in oro tutto quello che toccavano. Durante i Brit Award 2022, i più prestigiosi riconoscimenti dell’industria discografia del Regno Unito, i Maneskin sono rimasti completamente a "bocca asciutta". Il gruppo rock italiano non si è aggiudicato nessuno dei due premi per cui erano candidati: "International Group of the Year" e "Best International Song of the Year" con il brano "I Wanna Be Your Slave".

Il look dei Maneskin non è passato inosservato

Ai Brit Award 2022, nonostante il numero zero alla voce premi vinti, per i Maneskin ciò che non è passato inosservato è stato il look con cui i quattro rocker si sono presentati all'evento musicale londinese: Damiano & Co. hanno sfoggiato le nuove creazioni di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci: tanto latex, camicie rosa, maxi blazer e bolerino sfrangiato sui toni del nero, rosa e viola. Il frontman dei Maneskin, tra le altre cose, si è fatto notare per un chocker, come viene chiamata in gergo questo, un collarino di pelle nera da cui pendeva niente meno che un sex toy.

Adele pigliatutto

Mattatrice dell'evento è stata cantautrice inglese Adele, tornata sul mercato discografico a novembre 2021 con l'album "30". La  popstar internazionale, sul palco dell’iconica The O2 Arena di Londra, si è conquistata ben tre riconoscimenti: quello della "British Artist of the Year", quello del "British Album of the Year" con "30" e quello della "British Song of the Year" con il brano "Easy on me". Adele, oltre che per il suo grande talento artistico, ha entusiasmato tutto il pubblico dei Brit Awards per il suo spettacolare outfit: un abito nero in velluto di seta con scollatura e strascico in tulle di Giorgio Armani Privé.

Tutti i premi ufficiale dei Brit Awards 2022

Mo Gilligan ha condotto questa quarantaduesima edizione dei Brit Awards 2022, che quest'anno hanno cancellato le categorie di genere, abolendo quindi il femminile e il maschile e attribuendo il premio solo ad un generico "artista dell'anno" in una nuova logica gender neutral. Tanti gli ospiti che hanno annunciato i vincitori e consegnato i premi: da Courteney Cox a David Guetta, passando per Ronnie Wood e per gli stessi Maneskin. Questa la classifica finale dei Brit Awards 2022:

• British Artist of the Year: Adele
• British Album of the Year: 30 di Adele
• British Song of the Year: Easy On Me di Adele
• Songwriter of the Year: Ed Sheeran
• Best International Song of The Year: Good 4 u di Olivia Rodrigo
• Best Pop/R&B Act: Dua Lipa
• Alternative/Rock Act: Sam Fender
• Best Dance Act: Becky Hill
• Group of the Year: Wolf Alice
• International Artist of the Year: Billie Eilish
• Best New Artist: Little Simz
• Best British Hip Hop/Rap/Grime Act: Dave
• Rising Star: Holly Humberstone
• International Group of the Year: Silk Sonic