Arrivato il verdetto: ecco chi va in zona arancione da lunedì
Alla fine è finita in arancione solo la Valle d'Aosta.
Giallo o arancione? C'era grande attesa per il report in arrivo nel pomeriggio di venerdì 14 gennaio 2022. Perché mai come oggi - nel corso della quarta ondata Covid - molte regioni sono sul filo e rischiano di cambiare colore. E il passaggio da giallo ad arancione è decisamente più "traumatico" che da bianco a giallo.
Quali sono le Regioni che passano in arancione
Alla fine è finita in arancione solo la Valle d'Aosta, che arriva al 54% dei ricoveri nei reparti e al 21% in terapia intensiva. Salve, anche se per un pelo, la Sicilia (34% e 20%) e la Calabria (39% ospedalizzati, 17% in terapia intensiva)
Scendono i dati della Liguria (37% e 18%), che già la scorsa settimana sembrava "condannata" al passaggio in arancione e che invece era rimasta in giallo. Così come il Veneto e la Lombardia, vicine ma che restano gialle. Anche il Piemonte (28% e 23%) ha dati vicini all'arancione, ma non cambia colore.
I dati Agenas di tutte le Regioni
Di seguito i dati Agenas sull'occupazione degli ospedali. Per capirci, scondo le regole attualmente in vigore, la zona arancione scatta quando l’incidenza dei contagi è uguale a superiore a 150 casi settimanali ogni 100.000 abitanti e nelle regioni vengono superate contemporaneamente due soglie per i ricoveri: 30% dei posti letto occupati nei reparti ordinari e 20% per le terapie intensive. Se questi indicatori salgono rispettivamente sopra il 40% e il 30% si finisce invece in zona rossa.
Abruzzo: 26% (area non critica), 20% (terapie intensive);
Basilicata: 21% (area non critica), 1% (terapie intensive);
Calabria: 39% (area non critica), 17% (terapie intensive);
Campania: 25% (area non critica), 12% (terapie intensive);
Emilia-Romagna: 25% (area non critica), 17% (terapie intensive);
Friuli Venezia Giulia: 29% (area non critica), 23% (terapie intensive);
Lazio: 25% (area non critica), 22% (terapie intensive);
Liguria: 37% (area non critica), 18% (terapie intensive);
Lombardia: 33% (area non critica), 17% (terapie intensive);
Marche: 26% (area non critica), 23% (terapie intensive);
Molise: 10% (area non critica), 5% (terapie intensive);
P.A. Bolzano: 15% (area non critica), 16% (terapie intensive);
P.A. Trento: 25% (area non critica), 28% (terapie intensive);
Piemonte: 28% (area non critica), 23% (terapie intensive);
Puglia: 18% (area non critica), 11% (terapie intensive);
Sardegna: 14% (area non critica), 14% (terapie intensive);
Sicilia: 34% (area non critica), 20% (terapie intensive);
Toscana: 23% (area non critica), 22% (terapie intensive);
Umbria: 32% (area non critica), 14% (terapie intensive);
Valle d’Aosta: 54% (area non critica), 21% (terapie intensive);
Veneto: 24% (area non critica), 19% (terapie intensive)
Da giallo ad arancione: cosa cambia
Mentre il passaggio da zona bianca a zona gialla non comportava praticamente nessuna modifica, quello in zona arancione dà il la a una serie di importanti restrizioni per chi non è vaccinato.
Per coloro che possiedono il Super Green pass, ovvero chi si è sottoposto alla vaccinazione o è guarito dal Covid, non cambia nulla. Diversa la questione per chi ha il certificato "base" (cioè ottenuto soltanto con il tampone) o addirittura non lo possiede.
La questione principale riguarda gli spostamenti: chi non ha il certificato "rafforzato" infatti potrà spostarsi al di fuori del proprio Comune soltanto per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio Comune (con autocertificazione). Restano consentiti invece gli spostamenti da comuni di massimo 5.000 abitanti, verso altri comuni entro i 30 chilometri, eccetto il capoluogo di provincia.
Solo chi ha il Green pass "rafforzato" potrà:
- Muoversi liberamente, anche fuori dalla propria regione
- Andare al bar e al ristorante
- Andare in palestra e nelle piscine al chiuso
- Andare al cinema e al teatro
- Utilizzare gli impianti da sci
- Entrare alle fiere e ai convegni
- Andare nei parchi di divertimento
- Andare alle terme
Tutti gli altri potranno semplicemente andare a lavorare e a fare la spesa.
QUI LA TABELLA DELLE ATTIVITA' CONSENTITE IN ZONA BIANCA, GIALLA E ARANCIONE