Draghi incontra i sindacati e il Cts: attese decisioni su lavoro, stadi, cinema e teatri

Giornata fondamentale sul fronte della gestione della pandemia da Covid-19. Nel corso della giornata di oggi, lunedì 27 settembre 2021, il premier Mario Draghi incontrerà i sindacati a Palazzo Chigi e il Comitato tecnico scientifico. Tanti i temi sul tavolo da discutere con le associazioni di categoria: dal salario minimo all'occupazione giovanile, dagli investimenti del Pnrr alla fine del blocco dei licenziamenti. Gli esperti del Cts, invece, sono chiamati a prendere decisioni importanti sull'aumento della capienza massima negli stadi, nei cinema e nei teatri.

Il premier incontra i sindacati

Riparte il confronto con i sindacati: oggi, lunedì 27 settembre 2021, il premier Mario Draghi incontrerà a Palazzo Chigi i vertici di Cgil, Cisl e Uil. Un dibattito che si preannuncia ampio e serrato con al centro il tema della salute e della sicurezza sul lavoro. Tanti, tuttavia, gli argomenti sul tavolo: dal salario minimo all'occupazione giovanile, dagli investimenti del Pnrr alla fine del blocco dei licenziamenti. Un confronto che riguarderà anche le riforme in arrivo: ammortizzatori sociali e politiche attive, fisco e pensioni.

L'incontro previsto per oggi a Palazzo Chigi sarà anche il primo dopo il Patto per il lavoro e la crescita lanciato giovedì all'assemblea di Confindustria.

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Il Cts deciderà sull'aumento di capienza per stadi, cinema e teatri

Oggi sarà anche giornata di riunione per il Comitato tecnico scientifico. Gli esperti del Cts sono chiamati a prendere decisioni importanti sui limiti di capienza in quei luoghi "nei quali si svolgono attività culturali, sportive, sociali e ricreative". Si va per capienze diverse a seconda dell'evento: fino all'80% della capienza in cinema e teatri, non oltre il 75% per stadi e concerti.

Il parere del Cts è richiesto dal governo entro il 30 di settembre. La decisione finale spetterà  al presidente del Consiglio, Mario Draghi, dopo l'incontro con i ministri, forse già il primo ottobre, ma l'orientamento di Cts e governo è quello di superare gli attuali limiti, con gradualità e autorizzando ingressi diversificati.

Per quanto riguarda le discoteche, invece, Lega e Fi vorrebbero riaprire da subito, ma buona parte degli esperti continua a ritenerle uno dei luoghi più a rischio di contagio, motivo per cui non si è ancora trovata una quadra della situazione.

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