L’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale porta il patrimonio UNESCO nelle scuole
Dal 12 al 14 marzo, presso la Fortezza da Basso a Firenze, la fiera Didacta Italia offrirà uno spazio dedicato alla didattica e all’innovazione scolastica


L’educazione al patrimonio culturale entra nelle scuole con un nuovo strumento multimediale: l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale (BIPM) parteciperà alla fiera “Didacta Italia” per presentare il progetto “Podcast per la scuola. Narrazioni sul Patrimonio Mondiale della Lombardia”, realizzato in collaborazione con la Regione Lombardia.
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Un ponte tra scuola e patrimonio culturale
Dal 12 al 14 marzo, presso la Fortezza da Basso a Firenze, la fiera Didacta Italia offrirà uno spazio dedicato alla didattica e all’innovazione scolastica. La BIPM, impegnata nella tutela e valorizzazione dei siti UNESCO italiani, parteciperà con uno stand dedicato al portale didattico “Patrimonio Mondiale nella scuola”. Questo progetto, finanziato attraverso la legge 77/2006 del Ministero della Cultura, mira a coinvolgere studenti e docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado nella scoperta del patrimonio mondiale.
Attraverso il portale, gli studenti potranno approfondire la conoscenza dei siti UNESCO italiani e delle iniziative internazionali per la tutela dei beni culturali. L’obiettivo è incentivare un turismo scolastico consapevole e promuovere una cultura del rispetto e della valorizzazione dei luoghi di interesse storico e artistico.
Due incontri per approfondire l’iniziativa
Nel corso della manifestazione si terranno due eventi dedicati al progetto. Il primo, intitolato “Uno strumento trasversale per la didattica: il portale www.patrimonionellascuola.it”, vedrà la partecipazione di Mariangela Busi, referente per l’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, e di Alessandra Moreschi, esperta di didattica del patrimonio.
Il secondo incontro, “Podcast per la scuola. Narrazioni sul Patrimonio Mondiale della Lombardia”, sarà invece l’occasione per presentare l’innovativo progetto di podcast, finanziato dalla Regione Lombardia e realizzato con il supporto della società Loquis. Alla presentazione parteciperanno i rappresentanti della Regione e i professionisti coinvolti nella produzione dei contenuti audio.
L’importanza dell’educazione al patrimonio
Francesca Caruso, assessore alla Cultura della Regione Lombardia, sottolinea l’importanza di avvicinare i giovani al patrimonio culturale:
“L’educazione al patrimonio è fondamentale per formare cittadini consapevoli e responsabili. Investire nella conoscenza dei beni UNESCO significa investire nel futuro, promuovendo tra i più giovani il valore della tutela e della valorizzazione del nostro straordinario patrimonio”.
Alessio Pascucci, presidente della BIPM, ribadisce la missione dell’Associazione: “Vogliamo creare un legame solido tra la scuola e i beni Patrimonio Mondiale, sensibilizzando le nuove generazioni sull’importanza di un impegno collettivo nella salvaguardia del nostro patrimonio culturale”.
Un impegno per il patrimonio mondiale
Fondata nel 1997, l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale rappresenta oltre 50 enti responsabili della gestione dei siti UNESCO italiani. Con ben 60 siti iscritti nella World Heritage List, l’Italia detiene il primato mondiale per numero di beni riconosciuti. Tra monumenti, centri storici, parchi archeologici e naturali, il nostro Paese custodisce testimonianze uniche della storia dell’umanità.
Attraverso iniziative come quella presentata a Didacta Italia, la BIPM continua a promuovere la conoscenza e la salvaguardia di questi luoghi straordinari, affinché le nuove generazioni possano apprezzarli e proteggerli per il futuro.