Giovane straniero trova un portafoglio con 1.600 euro e lo restituisce: "Ci hai salvato il Natale"
Succede in provincia di Bergamo: Ramic si è messo immediatamente in contatto telefonico col legittimo proprietario
Una bella storia (vera) di Natale, che arriva dalla provincia di Bergamo. C'era tutto: soldi e documenti, che dava ormai per persi. Invece, grazie all'onestà di un giovane straniero, un uomo è riuscito a recuperare il portafogli che aveva smarrito soltanto un quarto d'ora prima. È accaduto a Clusone, nel pomeriggio di lunedì 16 dicembre 2024: protagonisti un uomo residente in paese e Ramic, giovane di Piario di origini straniere.
Smarrisce il portafoglio con 1.600 euro all'interno: il giovane straniero lo trova e glielo consegna
L'uomo ha raggiunto il supermercato Lidl di Clusone per la spesa, lunedì pomeriggio. È al momento di caricare le borse in auto che smarrisce il portafogli, senza tuttavia rendersene conto finché non rientra a casa. Al suo interno, oltre ai documenti, c'erano 1.600 euro che aveva portato con sé per un pagamento da saldare.
Come riporta Prima Bergamo, padre e figlio tornano nel parcheggio e cercano in lungo e in largo: tra gli stalli delle auto, alle casse, Finché non arriva una telefonata, una quindicina di minuti più tardi. Dall'altro capo c'è Ramic, giovane di origini straniere, che gli dà la bella notizia: ha ritrovato il portafogli. Per contattare il clusonese ha notato, tra i documenti dell'uomo, dei biglietti da visita, dove era riportato il numero di cellulare.
Una (giusta) ricompensa
Un gesto di onestà che non è passato inosservato. E infatti non solo Ramic ha ricevuto una ricompensa per la sua generosità, ma i ringraziamenti sono giunti, via social, qualche ora più tardi anche da parte del figlio dell'uomo.
"Vorrei ringraziare tantissimo la persona che ha ritrovato il portafoglio di mio padre fuori dal parcheggio del Lidl questo pomeriggio, con tutti i soldi ancora dentro - ha scritto, condividendo una riflessione -. In questo mondo di avidità, egoismo e furti, persone così sono pochissime o quasi nulle, un gesto bellissimo di questa persona, un grazie non è abbastanza. Grazie ancora, hai salvato il Natale alla mia famiglia".
Succede anche a Modena
Ne aveva denunciato lo smarrimento il 18 novembre 2024 alla stazione dei Carabinieri “Modena principale” di via Pico della Mirandola. Ma grazie al senso civico di un tassista che lo ha trovato nel proprio veicolo e consegnato agli agenti del posto integrato di Polizia, un portafoglio, contenente 120 euro e diversi documenti, tra cui carta d’identità, permesso di soggiorno e tessera Seta, è stato restituito al legittimo proprietario lunedì 16 dicembre 2024.
Una volta consegnato il borsellino agli uffici del posto integrato dell’autostazione, nella giornata di martedì 10 dicembre, gli agenti sono riusciti a contattare telefonicamente il proprietario, un 39enne di origini ghanesi residente a Modena.
Casi analoghi che scaldano il cuore
Fortunatamente la nobiltà d'animo di Ramic non è un caso isolato.
Ad Avellino tre quattordicenni al ritorno da scuola hanno trovato un borsello sull'autobus. Quando lo hanno aperto hanno visto la bellezza di 15.000 euro in contanti. E lo hanno restituito.
E, sempre dalla provincia di Bergamo, un altro caso, avvenuto nel marzo 2024. Una mamma single di 4 figli ha perso il portafogli con all'interno lo stipendio di un mese. Un dramma per una donna che vive sola e che ha quattro bocche da sfamare. Per fortuna, però, quei soldi sono tornati alla legittima proprietaria. Gloria Mambretti, mentre passeggiava per strada ha notato per terra, abbandonato, un portafogli da donna. Quando lo ha raccolto è probabilmente rimasta stupita di ciò che ha trovato al suo interno: 1.200 euro in contanti, tutti in banconote da 50 euro, più gli orecchini e i documenti.
A quel punto sarebbe stato facile tenersi quel malloppo, ma Gloria ha fatto la cosa giusta. E' andata alla Polizia Locale e ha consegnato il portafogli. Per gli agenti, visti i documenti, è stato poi facile rintracciare la proprietaria e regalarle, oltre che un bel sospiro di sollievo, anche un sorriso e un pensiero di speranza: qualcuno che mette al primo posto gli altri c'è ancora...
A Latina, nel marzo 2023, un uomo di 70 anni ha trovato per strada un portafogli con all'interno un importante somma di denaro in contanti: 1.850 euro. Dentro, inoltre, c'erano anche tutti i documenti e le carte di credito della legittima proprietaria. Tutto restituito.
Ma fa ancor più scalpore pensare alla signora bellunese che ha restituito un assegno da 64mila euro trovato per strada. La donna, dopo aver trovato a terra fuori da un noto supermarket del centro cittadino un copioso assegno di oltre 64.000 euro, ha deciso di fermare una Volante della Polizia di Stato e di consegnarlo affinché venisse restituito al legittimo proprietario.
Gli accertamenti effettuati dalle autorità hanno portato ad individuare in breve tempo il legittimo proprietario che con quell’assegno, racconterà poi agli agenti, aveva deciso di estinguere il mutuo contratto in banca.
E per coloro che sono tentati di derubricare l'attuale gioventù come "irrecuperabile" una bella lezione arriva da Sofia, Anna, Beatrice e Sofia, tra i 15 e i 17 anni, che hanno restituito il portafogli trovato in terra, a Melzo, provincia di Milano, nonostante la considerevole somma in denaro al suo interno.
Un obbligo di legge
Al contrario di quanto si potrebbe pensare, restituire qualcosa che troviamo non è solo questione di senso civico, ma è un obbligo di legge. E stiamo parlando di qualsiasi tipo di oggetto. L'articolo 927 del Codice Civile stabilisce che chiunque trovi una cosa mobile debba restituirla al proprietario.
Fino a qualche anno fa chi trovava un oggetto smarrito per strada e non lo restituiva al legittimo proprietario commetteva reato. L’articolo 647 del Codice Penale, infatti, stabiliva che chiunque si appropri illegittimamente di portafogli, soldi e oggetti smarriti debba essere punito con una multa da 30 a 309 euro, rischiando il carcere fino a un anno.
Il reato è stato depenalizzato nel 2016: da allora chi non restituisce un oggetto smarrito compie solamente un illecito civile. In tal caso è prevista quindi una sola sanzione pecuniaria di importo variabile dai 100 agli 8.000 euro.