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Parata di stelle al Torino Film Festival: Angelina Jolie con Baricco. Premiato Alec Baldwin (che schiva le domande sull'incidente mortale sul set)

L'opera è tratta dal libro "Senza sangue" di Alessandro Baricco: lo scrittore, presente all'evento, ha raccontato di quando la diva gli ha cucinato gli spaghetti

Parata di stelle al Torino Film Festival: Angelina Jolie con Baricco. Premiato Alec Baldwin (che schiva le domande sull'incidente mortale sul set)
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Parata di stelle al Torino di Film Festival 2024: nelle scorse ore, nella città della Mole, è arrivata anche Angelina Jolie per presentare il suo film "Without Blood".

Giulio Base e Angelina Jolie

Angelina Jolie al Torino Film Festival

Il Torino Film Festival si è tinto di glamour grazie alla presenza di Angelina Jolie, che ha portato sul grande schermo il suo ultimo progetto cinematografico, Without Blood. Il film, tratto dal romanzo Senza sangue di Alessandro Baricco, ha trovato un’accoglienza calorosa al Cinema Ideal, gremito di fan accorsi per l’occasione.

Angelina Jolie ha raccontato come tutto è iniziato.

"Un anno fa ho letto Senza sangue e sono rimasta colpita dalla sua chiarezza e profondità", ha dichiarato l’attrice e regista.

L’idea di trasporlo in un film è stata immediata, tanto che ha contattato direttamente Baricco per condividere il progetto.

Jolie-Baricco

Dal canto suo, lo scrittore ha descritto con ironia il primo contatto con Jolie:

"Ricevere un’email da Angelina è stato incredibile, quasi surreale, come se Jessica Rabbit mi scrivesse". Quella corrispondenza ha poi portato a un incontro a Los Angeles, dove i due hanno gettato le basi per il film. "Angelina mi ha cucinato degli spaghetti niente male", ha scherzato Baricco.

Un film sull’umanità

Come riporta Prima Torino, Without Blood è una riflessione profonda sulla complessità della vita. Angelina Jolie ha scelto di rimanere fedele al racconto originale, evitando di categorizzare i personaggi in buoni o cattivi. La pellicola, che vede Salma Hayek nei panni della protagonista Nina, esplora temi di dolore, comprensione e guarigione.

Baricco, nel corso del Festival, ha invitato il pubblico a vivere il film come un’opera indipendente: "Dimenticatevi del libro quando entrate al cinema. Il film ha una sua anima, un suo colore". Fra gli applausi e l’emozione generale, Angelina Jolie ha ricevuto anche il premio Stella della Mole, consegnato direttamente da Alessandro Baricco.

Impegno sociale e messaggi di speranza

Durante una conversazione con Giulio Base, direttore del Festival, Angelina Jolie ha affrontato temi importanti, come la violenza di genere. In vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’attrice ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica: "Non basta parlarne attraverso il cinema, bisogna agire nella vita quotidiana".

Without Blood, secondo Jolie, è un invito a riflettere. "Viviamo in un mondo sempre più diviso, e abbiamo bisogno di storie che ci aiutino a porci le domande giuste, non a trovare risposte semplici". Anche fuori dal set, Angelina Jolie ha incantato Torino con il suo stile semplice ma raffinato: un cappotto color cammello, una lunga gonna a vita alta e ballerine nere. Ospite dell’Hotel Principi di Piemonte, la stessa struttura che aveva accolto Sharon Stone, Jolie ha confermato la sua classe innata.

Alec Baldwin premiato (evita le domande sulla tragedia di Rusty)

Nel week end Alec Baldwin è stato grande protagonista del TFF: è stato premiato con la Stella della Mole, davanti al pubblico in sala prima della proiezione del suo Caccia a Ottobre rosso, film che lo vide protagonista insieme a Sean Connery nel 1990.

Alec Baldwin

"Sono molto grato per tutto questo, ho 67 anni e sono stanco e vecchio - ha dichiarato il divo - e venire a Torino per me è un lungo viaggio. Ma questo è un bellissimo festival e negli anni prossimi tornerò certamente, anche solo per mangiare bene".

Il celebre attore sta affrontando le conseguenze dalla tragedia occorsa sul set di Rust, western al quale ha preso parte. Nell'ottobre 2021, durante una scena, la pistola di Baldwin esplose dei colpi, uccidendo Halyna Hutchins (direttrice della fotografia) e ferendo il regista Joel Souza. Il 67enne ha detto di aver tirato indietro il cane - ma non il grilletto - e che il revolver ha sparato.

Il giudice del New Mexico ha respinto l'accusa di omicidio colposo contro Baldwin nella sparatoria mortale. Ma, mentre la minaccia di responsabilità penale è stata revocata, si trova ad affrontare altre cause civili.

La celebrità, in conferenza stampa, ha evitato di rispondere alla domande in merito alla tragedia, concentrando la chiacchierata su altre tematiche, fra cui diverse critiche agli americani che ha definito "del tutto ignoranti di quello che succede nel mondo, un vuoto che viene riempito dai film e dai documentari. Anche per questo è importante oggi fare film".

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