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COL FIATO SOSPESO
E' successo di nuovo a Roma: in fin di vita bimba di 2 anni azzannata dai cani della nonna
Un'altra quasi tragedia sempre nella Capitale a pochi giorni dalla drammatica morte di un runner sbranato da tre rottweiler
Ancora una tragedia con protagonisti i cani e ora sono tutti con il fiato sospeso. E' successo di nuovo, e incredibilmente ancora alle porte di Roma.
Una bambina di due anni è infatti stata morsa di alla testa da due cani, mentre si trovava in casa dai suoi nonni.
Azzannata alla testa da due cani, bambina in fin di vita
È accaduto nella tardi mattinata di ieri, venerdì 16 febbraio.
Erano circa le 11 e la tragedia si è consumata ad Anguillara Sabazia, in una villetta alle porte della Capitale:
La bimba, visto la gravità delle ferite riportate, è stata trasportata dall'elisoccorso del 118 al policlinico Gemelli in prognosi riservata.
Ma non solo, anche la nonna della bambina si trova ricoverata in gravi condizioni. Lei invece all'ospedale San Camillo.
Gli ultimi bollettini medici diramati poco fa dai due nosocomi hanno portato un po' di ottimismo: bambina e nonna restano in prognosi riservata ma dovrebbero farcela.
Alla nonna è stato salvato anche il braccio con una delicata operazione dopo che per lei sembrava quasi certa l'amputazione.
Tragedia sfiorata, cosa è accaduto
Nel frattempo, nonostante nonna e nipote siano ora coscienti, ma comprensibilmente sotto shock, si sta cercando di ricostruire quanto è accaduto.
Se ne stanno occupando i Carabinieri di Civitavecchia. Secondo quanto è stato possibile appurare la bambina stava giocando come in altre occasioni a casa dei nonni quando i due cani, due pastori tedeschi che conosceva da quando è nata, l'hanno aggredita.
Sempre secondo quanto è stato possibile appurare si è trattato di una questione di pochissimi secondi che hanno fatto temere il peggio.
A lanciare l'allarme sono stati infatti i vicini che hanno sentito le urla disperate della nonna e della piccola.
I provvedimenti nei confronti dei cani
I due cani sono stati "messi in sicurezza" in una struttura specializzata. Sempre secondo la ricostruzione ad aggredire la nonna e sua nipote sarebbe stato il pastore tedesco femmina.
Ad ogni modo, entrambi i cani nei prossimi giorni saranno analizzati da esperti e si attendono le decisioni che verranno prese dall'autorità giudiziaria.
Il tragico precedente dei giorni scorsi
Come purtroppo noto, quanto avvenuto ha subito riportato alla mente, a pochi giorni di distanza, la tragica morte di Paolo Pasqualini, il 39enne sbranato da tre rottweiler mentre faceva jogging nel parco di Manziana, un altro Comune nella Città Metropolitana di Roma.
In questo caso però la vicenda sta avendo sviluppi giudiziari anche se proseguono le indagini.
I proprietari dei tre rottweiler sono stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo anche i tre respingono ogni tipo di responsabilità.
Dall'autopsia sul 39enne è emerso che la sua tragica morte è avvenuta per una grave emorragia. Sul suo corpo sono state riscontrate numerose ferite sugli arti ed è sempre più probabile che il runner abbia cercato fino all'ultimo di difendersi disperatamente dalla aggressione.
