Shock a Torino

Neonato abbandonato in un cassonetto chiuso in un sacchetto

A Villanova Canavese un uomo ha sentito i vagiti provenire dal cassonetto e ha salvato il piccolo

Neonato abbandonato in un cassonetto chiuso in un sacchetto
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Shock in provincia di Torino: un neonato chiuso in un sacchetto di nylon è stato ritrovato in un cassonetto dei rifiuti. Il piccolo per fortuna è ancora vivo.

Torino, neonato gettato in un cassonetto

Erano circa le 20 di sabato 13 gennaio 2024 quando un ragazzino di 15 anni di Villanova Canavese (Torino) ha sentito dei vagiti dal cassonetto della spazzatura sotto casa. All'interno c'era un neonato chiuso in un sacchetto di nylon con ancora la placenta e il cordone ombelicale attaccati. Immediatamente ha allertato il padre,  Paolo Laforet, 49 anni. Insieme hanno raccolto il piccolo e lo hanno portato in casa e hanno chiamato i soccorsi.  

Il piccolo è vivo

Immediatamente sul posto sono arrivati gli operatori dell'ambulanza e le Forze dell'ordine. Il piccolo è stato salvato dalla morte per assideramento e trasportato all'ospedale di Ciriè, mentre sono state avviate le indagini per risalire all'identità di chi lo ha abbandonato. Le telecamere della zona potrebbero aver ripreso qualcosa di utile.

Neonati abbandonati: i precedenti

Purtroppo non parliamo di un episodio unico nel suo genere, per quanto agghiacciante. Uno degli ultimi casi era avvenuto a ottobre a Osilo, in provincia di Sassari, dove una donna ha partorito suo figlio, poi ha tagliato il cordone ombelicale e lo ha abbandonato sotto un'auto.

Erano le 5.30 di mercoledì 18 ottobre 2023 quando la  donna ha partorito in casa, nella sua stanza da letto. Poi ha reciso da sola il cordone ombelicale, ha preso il piccolo e lo ha portato fuori casa, abbandonandolo sotto un'auto posteggiata.

La nonna del piccolo, svegliatasi per il trambusto, è uscita di casa. Ha sentito il pianto del neonato e ha allertato i soccorsi. Il piccolo era stato salvato e la mamma arrestata per tentato omicidio.

La scorsa estate, invece, a Milano si erano verificati un paio di casi, che avevano suscitato grande clamore a livello nazionale.

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