Neopatentati, guida in stato di ebbrezza o da drogati, cellulare al volante: come cambia il Codice della Strada

Il Codice della Strada cambia e diventa più severo con chi sgarra. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini spingeva su questo tasto da tempo. E i fatti di Casal Palocco hanno dato una decisa svolta alla questione. Martedì 27 giugno 2023 le nuove norme sono passate al vaglio del Consiglio dei ministri.

Come cambia il Codice della Strada

Stretta, dunque, sui comportamenti scorretti alla guida, e maggiori regole anche per neopatentati, sosta vietata, Ztl e sicurezza. In totale sono 18 gli articoli della bozza discussa in Cdm.

Le nuove regole per i neopatentati

Il caso di Roma ha fatto discutere molto anche per la possibilità che un ventenne (Matteo Di Pietro, il ragazzo che era alla guida) potesse mettersi al volante di una vettura potentissima come una Lamborghini Urus.

Ora cambieranno le regole per i neopatentati, che non dovranno avere il permesso di guida da almeno tre anni per poter guidare "autovetture (categoria M1) a motore termico, potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t e/o comunque potenza massima pari o superiore a 70 kW".

Al volante ubriachi, sotto effetto di droghe o al cellulare: pene più severe

Stretta su chi guida ubriaco, sotto effetto di stupefacenti o con il cellulare. Per tutti scatterà automaticamente il ritiro della patente. Per gli ubriachi recidivi sarà imposto anche il divieto assoluto di bere alcol prima di salire in auto oltre all'obbligo di montare l'alcolock, un dispositivo che rileva il tasso alcolemico di chi è alla guida e in caso di positività impedisce l'accensione del veicolo.

Monopattini e biciclette

Nuove regole anche per i monopattini, per il quali scatta l'obbligo di assicurazione e casco, ma anche il divieto di sosta sui marciapiedi. Chi circola senza assicurazione rischia una multa da 100 a 400 euro. Obbligo anche per frecce e freno su entrambe le ruote (per chi sgarra multe da 200 a 800 euro).

I monopattini elettrici noleggiati nelle città italiane dovranno inoltre essere dotati di un meccanismo che li blocchi se escono dalle aree consentite.

Potrebbe anche essere finalmente la volta buona per l'approvazione dell'obbligo di tenere la distanza di un metro e mezzo quando si supera una bicicletta, più volte richiesta ma mai diventata effettivamente realtà.

Patente e punti

Nel caso in cui si prenda un multa per infrazioni che comportino la decurtazione di punti (anche per eccesso di velocità) la patente verrà automaticamente sospesa se il titolare ha meno di venti punti. 

La sospensione della patente va da 7 a 15 giorni a seconda del numero di punti posseduti al momento dell'accertamento. I giorni di sospensione raddoppiano in caso si sia causato un incidente.

Stop agli autovelox per far cassa

Stop anche agli autovelox "bancomat".Il Ministero sta valutando un piano per uniformare le regole per tutti i Comuni, dall'installazione ai luoghi dove piazzare gli autovelox, sino alle sanzioni. Che poi sono il nodo più grosso da sciogliere.

"Vogliamo definire uno schema di regole giuste ed efficaci, tutelando il diritto alla difesa per i cittadini. La priorità  è quella di tutelare sempre la vita di pedoni, ciclisti e utenti deboli sulla strada ma senza gravare ulteriormente sugli automobilisti italiani che sono tra i più tartassati d’Europa", ha detto Salvini.