Leoni da tastiera anche in Serie A: due giocatori della Fiorentina criticano il loro allenatore su Instagram
"Disastro tattico", l'accusa a caldo di Jovic e Terzic dopo la partita con il Basilea in Conference League poi arrivano le scuse
Una partita sulla carta tutto sommato se non facile decisamente abbordabile. Supportata dai favori del pronostico (anche secondo le quote degli scommettitori) e il sogno di una finale europea che si toccava decisamente con mano.
Tanto più che le cose anche in campo e per lunghi tratti della gara si erano messe proprio bene.
E invece quello dello Fiorentina nella semifinale di andata di Conference League contro gli svizzeri del Basilea, oltre ad un "harakiri" sportivo rischia di portare anche un vero e proprio terremoto nello spogliatoio viola.
Leoni in campo? No, da tastiera... il caso Jovic-Terzic
E sì, perché la Fiorentina secondo pronostico era passata in vantaggio al 25' con Cabral, ma era stata poi raggiunta al 71' e addirittura superata in pieno recupero (al 93') dagli svizzeri.
Ed ecco allora che invece di far parlare di sé sul campo, Jovic e Terzic, attaccante e difensore, entrambi serbi, hanno pensato di parlare sui social network criticando senza mezze misure il loro allenatore.
La sconfitta? Colpa dell'allenatore: l'accusa e le scuse
I due giocatori hanno infatti condiviso sui loro social una pagina che criticava le scelte di Vincenzo Italiano.
Poi, qualche ora dopo, sempre attraverso la rete sono arrivate le loro scuse. Tardive, perché ormai la frittata era fatta.
Tanto che la società viola non ha commentato quanto accaduto, ma non sono esclusi provvedimenti.
La rimonta svizzera? Disastro tattico...Italiano
I due giocatori, entrambi serbi che non stanno lasciando il segno in questa positiva stagione della Fiorentina (Jovic è entrato a 10 minuti dalla fine al posto di Cabral, Terzic è rimasto in panchina tutta la gara) hanno condiviso la foto di una "fanpage" dell'attaccante ex Real Madrid dove era presente un post in cui si parlava di "disastro tattico di Italiano" e si criticavano alcune scelte del mister in questa semifinale d'andata.
Dopo la "frittata" le scuse
Fatto sta che, poco dopo, per cercare di arginare la frittata ed evitare clamorose rotture nello spogliatoio in una fase cruciale della stagione, i due giocatori, attraverso un secondo "post riparatore" si sono scusati con il loro allenatore e di fatto con la società, i compagni e i tifosi.
Altro serbo "fumantino", Vlahovic contro Allegri
Ironia del destino, nella stessa serata, praticamente negli stessi minuti, un altro serbo, Dusan Vlahovic, non le ha certo mandate a dire al suo allenatore Massimiliano Allegri al momento della sostituzione "subita" contro il Siviglia.
L'attaccante della Juve che più che sul campo ha fatto parlare anche i rotocalchi, ha mal digerito il cambio (sempre nella semifinale di andata, ma di Europa League contro il Siviglia) che il tecnico aveva chiamato dalla panchina.
Vlahovic uscendo dal campo non ha salutato il suo allenatore e si è strappato dei laccetti che aveva su polsi e caviglie e li ha lanciati per terra. Immagini che hanno fatto il giro delle Tv e della rete.