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Magnitudo 7.9
Violentissimo terremoto in Turchia: centinaia di morti. Allerta tsunami (poi rientrata) sull'Italia
Centinaia di morti in Turchia e Siria. L'allerta sulle coste italiane rientrata
Un violentissimo terremoto ha colpito nella notte la Turchia, con effetti che si fanno sentire anche in Italia. Nel nostro Paese è stata diramata - e poi successivamente ritirata - l'allerta tsunami e la circolazione ferroviaria ha subito forti rallentamenti.
Terremoto in Turchia: decine di morti
Otto scosse di fortissima intensità hanno colpito il Sud della Turchia nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio 2023. Erano circa le 2 italiane (le 3 in Turchia) quando la terra ha tremato poco distante il confine con la Siria. La scossa più grande è stata registrata alle 2.17 con una magnitudo 7.9.
A seguire ne sono state avvertite altre sette tutte comprese tra magnitudo 4.7 e 5.6.
Il bilancio ufficiale, al momento, è di almeno 800 morti tra Siria e Turchia, oltre a migliaia di feriti. Ma il conto è tragicamente destinato a salire.
Allerta tsunami in Italia
La violenza del terremoto ha fatto sì che l'allarme scattasse anche in Italia, dove è stata diramata l'allerta tsunami. L'emergenza però al momento sembra essere ridimensionata.
Le previsioni indicavano un possibile arrivo dell’onda in Italia alle 6,30, lungo le coste calabresi. La Protezione civile italiana, sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (Cat) dell’Ingv, aveva diramato un’allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane. Attorno alle 7, poi, il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato che è stata revocata l’allerta maremoto per possibili onde sulle coste italiane.
🔴 REVOCATA ALLERTA #MAREMOTO SULLE COSTE ITALIANE emessa in seguito al #terremoto con epicentro in #Turchia registrato alle ore 02.17
[Aggiornamento #6febbraio ore 7:15] pic.twitter.com/Op8A6VoSs8— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) February 6, 2023
Un'allerta "rossa" era stata lanciata intorno alle 5 anche dalla Polizia locale di Bari per "possibili onde di maremoto sulla costa pugliese a partire dalle 6.44" dopo il terremoto avvenuto in Turchia. L'allerta riguardava anche le altre coste pugliesi e quelle di altre regioni italiane.
Treni bloccati
La circolazione ferroviaria è stata bloccata attorno alle 6.30 Sicilia, Calabria e Puglia, a scopo cautelativo. Dopo il ritiro dell'allerta è ripresa regolarmente, anche se con qualche inevitabile ritardo.
Articolo in aggiornamento
