Va a funghi e porta a casa nel cestino una bomba della Seconda Guerra Mondiale
Il fungaiolo è anche un fervente ambientalista e ogni volta raccoglie anche tutti i rifiuti che trova nel bosco... almeno fino ad ora.
Appassionato cercatore di funghi ma anche ambientalista. Tanto che ogni volta che si reca nei boschi è solito raccogliere anche tutti i rifiuti che trova. Passione che questa volta avrebbe potuto costargli cara. Infatti, il fungaiolo della provincia di Pavia recatosi nei boschi dell’Appennino modenese, durante la raccolta di porcini, finferli e chiodini ha prelevato, come sempre, anche ogni rifiuto trovato lungo il suo cammino.
Va a funghi e porta a casa una bomba
Ma questa volta tra cartacce, lattine e immondizia varia ha inconsapevolmente infilato nel suo sacchetto anche una bomba della seconda guerra mondiale. E se l’è portata a casa: dall’Appennino Modenese fino a Gambolò. Fortunatamente una volta arrivato a destinazione e svuotato il contenuto del sacco, si è insospettito per quel rifiuto alquanto strano e si è recato dalla Polizia Locale per chiedere delucidazioni.
Nel cestino un'ordigno della seconda guerra
Ha così scoperto che si trattava di una bomba a mano Oto modello 35 in dotazione al Regio Esercito durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma soprattutto l'ordigno era ancora attivo. A questo punto sono stati allertati gli artificieri di Milano che, preso in consegna l’ordigno, lo hanno fatto brillare in area sicura.
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