Negoziati Russia-Ucraina, interviene Macron che chiede di stoppare le bombe sui civili. Le risposte di Putin

I negoziati tra Ucraina e Russia sono partiti. Le due delegazioni  si sono incontrare a Gomel sulla riva del fiume Pripyat, lungo il confine tra Ucraina e Bielorussia. Ma potrebbe essere soltanto il primo di una lunga serie di incontri, mentre in strada si continua a combattere.

Ucraina-Russia, negoziati ripresi (per ora)

A guidare la delegazione di Kiev è il ministro della Difesa Oleksii Reznikov, a capo di quella russa   Vladimir  Medinsky, consigliere di Putin, ex ministro della Cultura e noto per le sue posizioni estremamente nazionaliste.

All'incontro ha partecipato anche  Roman Abramovich. La presenza del milionario russo patron del Chelsea, è stata richiesta dall'Ucraina per aiutare nei colloqui.

I colloqui negoziali tra Ucraina e Russia si sono conclusi dopo circa tre ore. Lo ha riferito il consigliere del ministero dell'Interno di Kiev, citato da Interfax.

Attorno alle 16 i negoziati tra Ucraina e Russia sono ripresi dopo essere stati interrotti. Lo ha detto un consigliere della presidenza ucraina, citato dalla Tass.

Gli Stati Uniti hanno intanto chiuso l'ambasciata in Bielorussia.

Putin e Macron

I colloqui vanno avanti anche fuori dalla sede dell'incontro.  In una telefonata con il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente russo Vladimir Putin si è impegnato oggi a "sospendere tutti gli attacchi contro i civili e le abitazioni"

Il  presidente  francese ha chiesto tre cose:

• fermare gli attacchi e i bombardamenti contro i civili e le abitazioni
• lasciare intatte tutte le infrastrutture civili
• lasciare libere e sicure le strade, in particolare quella di uscita dalla città di Kiev

Putin - fanno sapere dall'Eliseo - ha confermato la volontà di impegnarsi su questi tre punti

Da parte sua il leader del Cremlino - dice la Tass, agenzia di comunicazione russa - ha ribadito che un accordo con l'Ucraina sarà possibile solo dopo la "smilitarizzazione e de-nazificazione" di Kiev. Putin vuole anche che la Crimea sia considerata territorio russo.

Le richieste di Kiev

L'Ucraina chiede il "cessate il fuoco immediato" e il ritiro delle truppe russe dal suolo ucraino. Zelensky, intanto, ha chiesto anche l'immediato ingresso del suo Paese nell'Unione Europea, ma al momento non sembra esserci unanimità tra gli Stati del Vecchio Continente per dare risposta affermativa alla richiesta.

Al momento però sembra che da parte della Russia non abbia alcuna intenzione di allentare la pressione. Anzi, Mosca ha chiuso lo spazio aereo a 36 Paesi.

La situazione

La situazione di guerra resta intricata. Da parte ucraina il Ministero della Difesa fa sapere che gli assalti russi sono stati respinti a una trentina di chilometri da Kiev.

Le vittime però iniziano a non contarsi più. Anton Herashchenko, consigliere del ministro degli Interni di Kiev, parla di decine di civili uccisi e centinaia di feriti durante i bombardamenti a Kharkiv. Mosca, invece, accusa l'Ucraina di usare i civili per farsi scudo.

Su Twitter Hanna Maliar, vice ministro della Difesa ucraino, scrive:

"Il presidente Zelensky ha annunciato la creazione di una nuova unitò denominata 'Legione internazionale'. Abbiamo già migliaia di richieste da parte di stranieri, che vogliono unirsi alla resistenza agli occupanti russi e proteggere la sicurezza mondiale dal regime di Putin".

Crisi Russia-Ucraina: vai allo speciale