Ucraina-Russia: martedì 29 marzo nuovi colloqui in Turchia. Lugansk: referendum per l'annessione a Mosca
Per tre giorni le delegazioni si rivedranno in presenza in "campo neutro".
Riprendono martedì 29 marzo 2022 i colloqui tra Ucraina e Russia. E si torna a parlarsi in presenza e in "campo neutro". Per due giorni le delegazioni dei due Paesi si incontreranno in Turchia, già teatro dei negoziati tra le parti politiche.
Ucraina-Russia, riprendono i colloqui in Turchia
Due giorni di colloqui in presenza per cercare di porre fine alla guerra. Non ci sono in realtà grosse speranze, ma qualcosa si muove. Da martedì 29 a mercoledì 30 marzo le delegazioni di Russia e Ucraina si vedranno in Turchia. Lo ha annunciato uno dei membri della delegazione ucraina, David Arahamiya su Facebook, riferisce Ukrinform.
"Oggi, al round di colloqui in video, è stato deciso di tenere il prossimo round in presenza in Turchia dal 29 al 30 marzo".
Lugansk vuole il referendum per l'annessione alla Russia
Intanto Leonid Pasechnik, il leader dell'autoproclamata Repubblica di Lugansk, nell'Est dell'Ucraina, che recentemente Mosca ha riconosciuto come indipendente insieme alla Repubblica di Donetsk, ha detto che "in un prossimo futuro" potrebbe essere organizzato un referendum per decidere l'annessione alla Russia, secondo quanto riferiscono le agenzie russe.
La risposta di Kiev non si è fatta attendere ed è arrivata dal portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko.
"Qualsiasi" falso referendum "nei territori temporaneamente occupati è giuridicamente insignificante e non avrà conseguenze legali".
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