Si trova davanti il vicino

Ubriaco sbaglia casa, scappa spaventato e si sfracella sulle scale

Letteralmente preso dal panico, si è messo a correre giù per le scale e alla fine è inciampato...

Ubriaco sbaglia casa, scappa spaventato e si sfracella sulle scale
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Doveva aver alzato parecchio il gomito, per non accorgersi che stava cercando di aprire la serratura... di un'altra abitazione. Così, quando dall'interno ha sentito che qualcuno stava per aprire la porta, già dev'essere sbiancato: "Ma come, chi c'è in casa mia?". Poi, quando sull'uscio s'è trovato di fronte il vicino di casa, deve aver capito d'aver preso un granchio grande come un mostro marino e il suo cervello, già ottenebrato dall'alcol, è andato in tilt. Da qui la fuga a perdifiato giù per le scale e... un finale piuttosto turbolento.

Ubriaco sbaglia casa… e scoppia il caos

Da Prima Milano Ovest

E’ successo a Rho, nella Città metropolitana di Milano, nel tardo pomeriggio di sabato 20 giugno 2020. Erano passate da poco le 17 quando un residente di un condominio di via Capuana è rincasato dopo aver alzato troppo il gomito.

Mentre armeggiava con le chiavi...

Raggiunta quella che credeva essere la porta del suo appartamento, ha tentato di aprire la serratura senza successo. Mentre armeggiava con le chiavi, domandandosi perché mai non riuscisse a entrare in casa, il proprietario ha spalancato la porta e i due si sono trovati faccia a faccia.

Si è schiantato contro una porta a vetri

Comprensibile lo sgomento di entrambi, ma l’uomo sul pianerottolo è stato letteralmente preso dal panico: si è messo a correre giù per le scale e, arrivato a pian terreno, è inciampato schiantandosi contro la porta a vetri che dà sull’androne del palazzo.

Ferito alla testa, è finito in ospedale

Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia di Stato, un’ambulanza di Rhosoccorso e una della Misericordia di Arese. Il ferito, che si è procurato diverse escoriazioni al capo, dalle quali perdeva sangue, è stato medicato sul posto e condotto in codice giallo al Pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Poi in Commissariato.

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